Come fare l'autocertificazione di domicilio
Introduzione
Con il termine domicilio si intende generalmente il posto nel quale una persona effettua il proprio lavoro o comunque si dedica ad impegni di diverso genere. Questo luogo non deve però essere scambiato con la residenza, che invece sta ad indicare il posto nel quale una persona vive e, in taluni casi, può infatti non corrispondere al domicilio. Si può avere quindi il domicilio e la residenza nel medesimo luogo, oppure in due luoghi differenti. Per poter dichiarare il domicilio, nel caso in cui fosse necessario, bisogna effettuarne l'autocertificazione. In questa guida vogliamo dunque illustrarvi come fare l'autocertificazione di domicilio.
Occorrente
- Modello precompilato di autocertificazione
- Documento di identità
Dimostrare la veridicità delle dichiarazioni
Innanzitutto è opportuno spiegare chiaramente che cosa sia l'autocertificazione. Si tratta sostanzialmente di un certificato che viene scritto da una persona la quale intende dichiarare un fatto specifico. Questo certificato risulta essere estremamente importante in quanto acquisisce una validità legale. Inoltre, non c'è bisogno di dimostrare in qualche modo che ciò che viene affermato sia effettivamente vero, tuttavia spetta a chi di dovere verificare che non ci siano dichiarazioni false o errate. In questo caso il cittadino può subire anche una grave sanzione o una punizione.
Verificare i requisiti
L'autocertificazione di domicilio può essere effettuata da tutti i cittadini in modo molto semplice e piuttosto veloce. I requisiti a cui bisogna rispondere sono infatti molto pochi. Innanzitutto bisogna avere la cittadinanza italiana, ma in caso di cittadinanza straniera basta presentare un regolare permesso di soggiorno. Oltre a ciò bisogna essere maggiorenni, ma se l'autocertificazione coinvolge un minore è possibile comunque farla a condizione che sia presente la firma di un tutore.
Compilare l'autocertificazione
Per poter fare l'autocertificazione di domicilio si può utilizzare un normale foglio oppure adoperare direttamente un modello precompilato. Bisogna pertanto scrivere prima di tutto i propri dati personali ovvero il nome, il cognome, il giorno e il luogo nel quale si è nati ed infine il luogo e l'indirizzo del domicilio che si ha intenzione di dichiarare. In ultimo, è importante ricordarsi di firmare il foglio: solamente in questo modo, infatti, questo avrà valore legale. Se il documento viene inviato mediante fax, occorrerà invece mandare insieme a quest'ultimo anche una fotocopia della propria carta di identità. Questo documento non ha alcun tipo di costo e si può pertanto inviare in maniera completamente gratuita.
Presentare il certificato
Il fac simile di autocertificazione di domicilio che vi abbiamo illustrato, può essere utilizzato al posto del certificato rilasciato dall?anagrafe del Comune. Tale documento può essere sempre utilizzato nei rapporti con gli uffici della Pubblica Amministrazione e nei confronti di aziende che detengono la gestione di servizi di tipo pubblico. In base a quanto sancito dalle normative vigenti, tali soggetti hanno l?obbligo di accettare l?autocertificazione. La Pubblica Amministrazione ha sempre la facoltà di effettuare l'opportuna verifica dei dati immessi all'interno del documento di dichiarazione.
Evitare le sanzioni
Va precisato che il dichiarante che redige il modulo di autocertificazione di domicilio, si assume le responsabilità di quanto dichiarato, sia da un punto di vista penale sia da quello civile. Nel caso in cui le dichiarazioni non risultino essere veritiere (e dunque, false e mendaci), al dichiarante possono essere applicate delle precise e severe sanzioni. Inoltre, il dichiarante, in questi casi, decade dai benefici che l'autocertificazione avrebbe naturalmente prodotto.