Come fare l'autocertificazione dello stato di famiglia
Introduzione
L'autocertificazione consiste in una dichiarazione sostitutiva di certificazione, e può essere utilizzata sotto la propria responsabilità da tutti i cittadini, nei rapporti con la Pubblica Amministrazione. L?autocertificazione può essere scritta su un semplice foglio di carta, anche a mano, purché ben leggibile e contenente i dati anagrafici del dichiarante e l'oggetto dell'autocertificazione. Al momento della consegna della dichiarazione sostitutiva l?interessato dovrà essere identificato dal pubblico ufficiale mediante l?esibizione di un documento di riconoscimento valido, che andrà poi fotocopiato e allegato. Si possono autocertificare i dati anagrafici, la residenza, la cittadinanza, lo stato di famiglia, i redditi e molto altro. La maggior parte di queste autocertificazioni non necessitano di marche da bollo per la propria validità, ma per alcune è ancora obbligatoria (ad esempio per l?autocertificazione dello stato di famiglia storico). Questi requisiti valgono per ogni dichiarazione sostitutiva, compresa quella dello stato di famiglia: vediamo insieme come fare una corretta compilazione.
Occorrente
- Un documento di identità valido;
- Un modello fac-simile da autocertificare;
Definizione dello stato di famiglia
Con lo Stato di famiglia, intendiamo un nucleo familiare composto da un insieme di persone che vivono all'interno di una determinata abitazione. Il termine famiglia riporta sicuramente alla vostra mente la composizione classica con genitori e figli, ma tuttavia, non è necessario che queste persone abbiano tra loro un legame di parentela. Lo stato di famiglia riguarda essenzialmente il fatto che questi soggetti vivano all?interno dello stesso appartamento ed è diverso, dunque, dal nucleo familiare in senso stretto. L'autocertificazione dello stato di famiglia consiste in un elenco di persone che vivono allo stesso indirizzo, e dovrà riportare necessariamente nomi, cognomi, date di nascita, comune di nascita e indirizzo di residenza di tutti i componenti.
Compilazione della dichiarazione sostitutiva
L?autocertificazione dello stato di famiglia può essere compilata recandosi direttamente all'ufficio anagrafe del proprio comune di residenza, dove vi verranno forniti i moduli necessari, o comodamente online collegandosi al sito internet del vostro comune e scaricando una serie di appositi documenti. Qualora optiate per la seconda ipotesi, dovrete stampare tutta la documentazione e compilarla attentamente indicando innanzitutto i vostri dati personali, compreso l?indirizzo esatto di residenza e poi inserire i dati anagrafici per ogni componente (nome, cognome, data e luogo di nascita). Sarà necessario, inoltre, indicare anche il rapporto ed il grado di parentela con il dichiarante per ciascun membro presente sullo stato di famiglia.
Sottoscrizione dell'autocertificazione
Questa specifica procedura d'inserimento dei dati è abbastanza semplice se si utilizzano i modelli forniti dai comuni o i fac-simile di autocertificazione dello stato di famiglia presenti in rete. E? un po? più complessa qualora non dovessimo avere a disposizione uno schema da seguire. Al termine della compilazione fate attenzione ad indicare la data di sottoscrizione della dichiarazione sostitutiva e ad apporre la firma del soggetto dichiarante (quest'ultima non dovrà essere necessariamente apposta davanti ad un funzionario).
Verificazione delle dichiarazioni
Affinché si dia validità al documento è sempre necessario prestare il proprio consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi e per gli effetti degli artt. 13 e 23 del D. Lgs. N. 196/2003. Vi ricordiamo, inoltre, che bisogna stare molto attenti e compilare sempre le autocertificazioni con dati reali e veritieri. Le Amministrazioni Pubbliche sono tenute, infatti, a controllare la veridicità delle dichiarazioni, ed è opportuno tenere presente che in caso di dichiarazione false il dichiarante può incorrere in una condanna penale e decadere da eventuali benefici ottenuti tramite quella autocertificazione.
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Consigli
- E’ opportuno tenere presente che in caso di dichiarazione false il dichiarante può incorrere in una condanna penale e decadere da eventuali benefici ottenuti tramite l’autocertificazione;