Come fare il calcolo dei contributi INPS
Introduzione
Versare i contributi è un obbligo del datore di lavoro e vanno versati ad Enti preposti, come per esempio l'INPS. Tali contributi vengono certificati nel Modello CUD, che sostituisce la denuncia individuale delle retribuzioni corrisposte. Le aliquote contributive vengono definite ed aggiornate ogni anno. Il portale ufficiale dell'INPS, Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, tuttavia mette a disposizione del cittadino numerosi servizi, tra i quali la possibilità di visualizzare lo stato contributivo e il calcolo dei contributi INPS. In questa breve guida vi illustreremo come fare il calcolo dei contributi INPS. Vediamo quali sono i passi da compiere.
Occorrente
- Connessione internet
- Informazioni sulla tipologia di retribuzione
- Tabella delle aliquote contributive
Utilizzare il software di calcolo
Innanzitutto vi segnaliamo che, consultando il sito dell'INPS, è possibile usufruire di un software totalmente gratuito, appositamente studiato per il calcolo dei contributi, a disposizione di tutti i dipendenti e dei datori di lavoro. A questo punto, simuliamo insieme un calcolo di contributi INPS. Innanzitutto entriamo nel sito dell'INPS. Una volta entrati all'interno del portale, rechiamoci nella sezione "Informazioni" che, generalmente viene evidenziata in rosso. Tra tutte le voci scegliamo "Contributi da lavoro". Il simulatore è nato per i "lavoratori domestici" ma si adatta a tutte le altre tipologie di lavoratori. Ora apparirà una tabella ma, la parte che a noi maggiormente interessa è:"Contributi, Tredicesima, Ferie".
Caricare i dati richiesti
Ora, clicchiamo sul link chiamato "Come calcolare Contributi, Tredicesima e Ferie". Per accedere al simulatore basterà selezionare la voce "Simulazione Calcolo Contributi". Per prima cosa si seleziona la tipologia di contratto: tempo determinato o indeterminato e, subito dopo si indica il periodo di lavoro, anno e trimestre, per cui si desidera fare il calcolo dei contributi INPS. Clicchiamo su "Avanti" per proseguire con l'inserimento di altri dati utili per il calcolo. Ora si devono selezionare le settimane retribuite nel trimestre. Se tutte le settimane disponibili del trimestre risultano retribuite spuntiamo la prima voce, altrimenti selezioniamo le singole settimane. Procediamo cliccando di nuovo su "Avanti".
Effettuare il calcolo dei contributi
Infine, il simulatore per il calcolo dei contributi INPS ci richiede il numero di ore retribuite nel trimestre. Apprestiamoci dunque ad inserire questo dato e andiamo "Avanti". Questa volta invece il simulatore chiede se esiste un grado di parentela tra lavoratore e datore di lavoro. È arrivato il momento di inserire la tipologia di retribuzione concordata: la paga oraria o la retribuzione mensile. Cliccando "Conferma", il simulatore procede con il calcolo dei contributi INPS basandosi su tutti i dati inseriti. Nella sezione "Risultato" viene riportato l'importo dei contributi da versare all'INPS.
Applicare le aliquote contributive
In base a quanto descritto nel precedenti capitoli e in linea generale, si può dunque affermare che, per conoscere quanto occorre versare all'INPS ogni mese a titolo di contributi, è necessario conoscere alcuni dati, tra cui: le aliquote contributive che si applicano all'imponibile previdenziale, la somma relativa al reddito imponibile del dipendente, gli eventuali benefici (come riduzioni o esoneri) contributivi spettanti e l?importo delle prestazioni anticipate al lavoratore per conto dell?INPS. Dunque, il calcolo dei contributi che risulteranno da versare (somme a debito del datore di lavoro) sarà dato dalle somme a debito del datore di lavoro meno le somme a credito del datore di lavoro.
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Consigli
- Controllare annualmente la variazione delle aliquote contributive
- Il simulatore permette al datore di lavoro di valutare il costo effettivo di un'assunzione a tempo determinato o indeterminato