Introduzione
Iniziamo subito questo articolo con il dire che un'ipoteca giudiziale è un provvedimento avviato dal Tribunale, in seguito ad una richiesta comprovata da parte di un creditore insoddisfatto, che cerca di difendere in tutti i modi possibili il suo credito nei confronti del debitore. Infatti, in mancanza del pagamento, il creditore decide di richiedere che il debitore vada sotto provvedimento giudiziale.
Seguendo tutti i passi riportati successivamente, pur non avendo mai effettuato un'operazione di questo tipo, saremo in grado di capire tutto l'iter procedurale, sul come estinguere questa particolare ipoteca. Buona lettura e buon divertimento a tutti nella messa in opera di questa guida!
Occorrente
- Documenti dell'immobile, documenti relativi alla vendita dell'immobile e all'accordo con il creditore
Cancellazione dell'ipoteca
L'ipoteca giudiziale è un provvedimento pubblico che può essere visionato da tutti, soprattutto dalle banche.
Se l'immobile è sotto un mutuo, la banca può chiedere il rimborso immediato del debito residuo totale. La vendita non è impedita ma, con il passare degli anni, potrebbe portare all'espropriazione del bene al proprietario. Per questo motivo, se si possiede un immobile in questo stato, bisognerà muoversi in fretta e chiedere la cancellazione dell'ipoteca rivolgendosi ad un magistrato; nel caso il saldo del debito fosse ricavato dalla vendita del bene, ad un notaio, per sottoscrivere un documento di accordo raggiunto, firmato dal creditore.
Preparazione della documentazione
Per prima cosa bisogna informarsi bene su tutta la documentazione da produrre presso un legale di fiducia e solo dopo, si potrà chiedere aiuto ad un giudice. Avviata la richiesta, il Tribunale emetterà una procedura per ottenere la cancellazione, finalizzata al conseguimento di uno specifico ordine di cancellazione emesso dal magistrato. La dichiarazione di rinuncia del creditore, non sarà perciò sufficiente all'espletazione della procedura, dovremo attendere i tempi necessari per la pronuncia dell'ordine ora esplicato ed, inoltre, sostenerne tutti costi.
Esibizione dell'atto di assenso
Potrebbe solamente verificarsi un piccolo problema durante l'esecuzione del procedimento per l'estinzione dell'ipoteca giudiziale. In molte Conservatorie, la faccenda viene annotata spesso e volentieri con ritardo di mesi o, in casi limite, addirittura anni. Ciò sta a significare che, nel frattempo, l'ipoteca potrebbe continuare a risultare esistente. Per ovviare quindi questo fastidioso inconveniente, durante tale periodo, potremo dimostrarne l'insussistenza a pieno titolo, esibendo come prova l'atto di assenso l'ordine di cancellazione del giudice.
Perdita del bene
A questo punto saremo finalmente pronti ad eseguire la procedurà che porterà all'estinzione dell'ipoteca giudiziale sul nostro immobile e per farlo sarà sufficiente seguire con attenzione tutti i passaggi precedenti.
Questa operazione è molto importante perché solo in questo modo potremo evitare di perdere la proprietà del nostro bene in caso di mancato pagamento del debito.
Guarda il video

Consigli
- Rivolgetevi ad un legale