Il datore di lavoro può licenziare il dipendente senza motivazione i dirigenti, i lavoratori domestici, i dipendenti assunti in prova, i lavoratori oltre i sessant'anni. I licenziamenti senza motivi, nel caso in cui la legge lo permette, può essere esercitato anche nei contratti di lavoro a tempo indeterminato. Qualora il dipendente è ingiustamente licenziato può avvalersi di alcune leggi per il risarcimento. Concludendo, possiamo sperare in un futuro lavorativo migliore è in una diminuzione del tasso di disoccupazione, ma in ogni caso, speriamo che questa guida vi sia stata utile e abbiate capito la struttura e le condizioni di un licenziamento. Qualora vi capitasse un licenziamento ingiusto cercate di mantenere la calma e affidarvi ad un avvocato che vi aiuterà e vi illustrerà meglio la situazione.