Si tratta del diritto, da parte di un creditore, di trattenere fisicamente presso di sé l'oggetto concreto del debito, o parte di esso, a seconda delle dimensioni del danno procurato dal mancato saldo del debito. Un esempio: se portassimo la nostra auto in officina perché venga effettuata una riparazione e il meccanico l'aggiustasse ma, al momento della consegna, ci rifiutassimo di pagarlo, egli potrebbe esercitare il diritto di ritenzione. L'automobile in questione non dovrà essere utilizzata, ma anzi dovrà essere custodita e protetta con molta attenzione.