Come eseguire la dismissione di beni strumentali
Introduzione
La dismissione dei beni strumentali consiste nell'esaurimento della funzione produttiva all'interno dell'impresa; i beni vengono dunque dismessi dal processo di produzione. Con l'espressione "beni strumentali" si intende far riferimento a quei beni che possono essere usati in maniera ripetuta all'interno di un processo produttivo. Parliamo ad esempio di fabbricati o impianti per i beni materiali, di brevetti e marchi per quel che riguarda i beni immateriali. Nella seguente guida vedremo, passo dopo passo, proprio come eseguire la dismissione di beni strumentali.
Iniziamo dal passo uno in cui spiegheremo come l'alienazione di un bene strumentale può avvenire anche attraverso la permuta.
La permuta
L'alienazione di un bene strumentale può avvenire anche attraverso la permuta, come dicevamo in precedenza, quando si accompagna all'acquisto di un bene nuovo e quindi si paga la differenza tra i due prezzi o attraverso la rottamazione, quando cioè il bene è considerato obsoleto e viene quindi rottamato.
La vendita dei beni strumentali avviene in genere ad un prezzo molto inferiore a quello di acquisto, ma emettendo regolare fattura di vendita.
Andiamo al secondo passo in cui spiegheremo come si verifica la dismissione.
La dismissione per eliminazione
La dismissione si verifica in diversi modi, ad esempio con la cessione del bene a terzi (dismissione per alienazione) come nel caso di attrezzature o macchinari, che possono essere personali o aziendali.
Quando i beni vengono distrutti abbiamo la dismissione per eliminazione. Dismissione di beni strumentali si ha anche quando i beni strumentali vengono ceduti a terzi in modo gratuito. Quando si verifica la dismissione attraverso la cessione del bene a terzi, che è il caso più frequente di dismissione di beni strumentali, non si verificano ricavi ma plusvalenze o minusvalenze. Per prima cosa si andrà a determinare il valore contabile del bene che sarà uguale alla differenza tra costo storico e fondo di ammortamento. Se il valore di cessione non coincide con il valore contabile e risulta superiore a quest'ultimo si verifica una plusvalenza e quindi un componente positivo di reddito. Al contrario se il valore di cessione è minore rispetto al valore contabile avremo una minusvalenza e quindi un componente negativo di reddito.
Passiamo al terzo è ultimo passaggio dilla spiegazione.
La comunicazione all'Agenzia delle Entrate
Naturalmente si raccomanda sempre di inviare una comunicazione all'Agenzia delle Entrate o comunque alle autorità preposte. Si consiglia di inviare una comunicazione almeno 10 giorni prima che avvenga la dismissione di questi macchinari, con l'indicazione del luogo, della data, del materiale che intendete dismettere e dei relativi costi totali. Dovrete poi compilare un modulo, che vi verrà consegnato da un pubblico ufficiale preposto. Si raccomanda di leggere le normative e le procedure in allegato.
Spero che questa guida vi sia potuta essere d'aiuto e aver chiarito ogni vostro dubbio.
Inoltre bisogna ricordare che questi sono sempre consigli dati a chi se ne intende benché non siano azioni difficili da svolgere se si ha qualche dubbio rivolersi sempre alle entità competenti.
Consigli
- Inviate una comunicazione all'agenzia delle entrate