Andando ora a parlare delle fasi del rilievo indiretto, c'è da dire che sono quattro. La prima consiste nel progetto di rilevamento, il quale richiede la definizione accurata di tutte le operazioni che saranno successivamente eseguite. Si compirà, pertanto, la scelta delle attrezzature, la scala media del fotogramma, dei punti, delle distanze e delle direzioni di presa. La seconda fase riguarda invece tutte le operazioni di ripresa fotogrammetrica. La terza fase è inerente alle operazioni di appoggio topografico. Nella quarta fase ci sono le operazioni di restituzione, ovvero il procedimento mediante il quale è possibile ottenere da un fotogramma di un determinato oggetto una sua rappresentazione grafica o numerica. I rilievi indiretti non si sostituiscono interamente a quelli diretti, ma offrono comunque un supporto geometrico obiettivo ai fini della corretta esecuzione del rilievo. Ciascuna tipologia di rilievo presenta tempi di esecuzione differenti, tenendo conto anche della dimensione dell'edificio o del terreno da rilevare. Per poterne stimare il costo è necessario inquadrare l'edificio o il terreno dal punto di vista territoriale e poterne conoscere la sua dimensione.