Come emettere assegni circolari
Introduzione
Tutti prima o poi nella vita abbiamo sentito parlare di assegni circolari, in banca, ufficio, tra amici. A molti è capitato di essere interessati ma di non conoscere bene l'argomento? Sono titoli sempre piú richiesti sia da privati che dalle imprese, che garantiscono una sicurezza sia per chi riceve e sia per chi li emette. Acquistare con un assegno circolare garantisce tranquillità assoluta a chi vende. In questa breve guida verranno spiegate le utilità di un assegno circolare e come emetterli.
Cosa sono
Possiamo di certo affermare, come prima cosa, che nessuno mai rifiuterà un assegno circolare, andiamo a vedere il perché. Gli assegni circolari sono definiti anche titolo di credito a copertura garantita. Vengono spesso richiesti in quanto la somma che vanno a coprire deve essere disponibile in banca. Questo significa che un creditore non corre mai il rischio di trovarsi con un titolo scoperto, ovvero non coperto da denaro. L'assegno circolare è un mezzo di pagamento sicuro e certificato dalla banca che lo ha emesso. L'assegno circolare è nominativo, sul suo frontespizio riporta, oltre che l'importo, i nominativi di chi lo emette e di chi lo riceve, cosa che ne garantisce la tracciabilità.
A cosa servono
L'emissione di un assegno circolare è un metodo di pagamento sicuro in quanto vengono rilasciati da una banca solo per le somme che sono realmente disponibili al momento dell'emissione sul conto. La somma comunicata viene vincolata ed è per questo motivo che prima di richiedere l'emissione è necessario verificare che effettivamente sul contro corrente sia presente l'importo necessario. Se non si disponesse dell'importo voluto o se si desidera tenere intatto il conto, possiamo anche presentarci in banca con il corrispettivo in contante che verrà versato direttamente sull'assegno circolare emesso.
Come richiederlo
Emettere un assegno circolare è semplicissimo. Ci si deve solo recare in banca e chiedere all'incaricato allo sportello l'emissione dello stesso, oppure ci si può recare presso un qualsiasi altro sportello bancario e versare il corrispettivo in contanti se non si dispone della cifra sul conto. La banca a cui vi siete rivolti, una volta acquisite tutte le informazioni, emetterà l'assegno circolare, questo comporta un piccolo addebito che può variare da istituto ad istituto. Una volta in possesso dell'assegno circolare potrete presentarlo al vostro creditore o venditore. A questo punto non rimane altro che presentarlo in banca e riscuotere con certezza la somma in denaro.
Consigli
- Utilizzate questa guida a scopo didattico e teorico