Come eliminare i nomi anagrafici superflui
Introduzione
Può accadere, talvolta, di ritrovarsi con secondi o terzi nomi anagrafici che sono superflui o che possono semplicemente non piacere. Essi, inoltre, possono complicare la vita quando, per esempio, si omettono in alcuni documenti ed in altri no. Infatti, alla fine ci si ritrova con un insieme di documenti contrastanti ed incoerenti che danno un'identità diversa allo stesso individuo. Proprio per questo motivo nasce l' applicazione dell' art. 36 del D. P. R. 396/2000 che spiega come eliminare i nomi anagrafici superflui.
Occorrente
- art.36 del DPR 3/11/2000 n.396
Diritto al nome
Il nome, quale essenziale segno distintivo e identificativo del soggetto, viene disciplinato, oltre che per esigenze di carattere generale e pubblicistico, in vista della tutela dell'interesse della persona alla propria identificazione sociale. Si tratta, quindi, di un diritto fondamentale della persona, e ciò è dimostrato dall'articolo 22 della Costituzione, il quale prevede che nessuno per motivi politici, può essere privato del nome (oltre che della capacità giuridica e della cittadinanza). La tutela del diritto al nome è assicurata dall'articolo 7 del codice civile e prevede: l'inibizione del comportamento lesivo, l'eventuale risarcimento del danno, la pubblicazione della sentenza e l'esercizio del diritto di rettifica. La tutela opera anche per impedire lo sfruttamento non autorizzato del nome a fini economici. La modificazione del nome è consentita solo nei casi previsti dalla legge. In particolare, secondo le procedure dettate dal D. P. R 396/200.
Accertamento del nome
Il primo controllo da svolgere è accertarsi, recandosi nel proprio Comune di residenza, ufficio anagrafe, di come siano esattamente registrati i propri nomi all'anagrafe: cioè se ci sono virgole, se i nomi sono separati, oppure uniti (per esempio "Mariaconcetta" così scritto è un solo nome, mentre "Carlo Alberto" sono due nomi separati ed il secondo potrebbe anche essere opzionale).
Compilazione del modulo
Dopo essere stati all'ufficio anagrafe del proprio Comune di residenza, per i nati prima dell'anno 2000, esiste un articolo, e precisamente l'art.36 del DPR 3/11/2000 n.396, che prevede la possibilità di compilare un modulo, scaricabile dal sito del proprio Comune di nascita, per eliminare il nome anagrafico superfluo. Nel caso in cui non riusciate a trovare il modulo sul sito del vostro Comune, potrete andare su un qualsiasi motore di ricerca ed inserire la parola chiave "modello per scelta elementi nome provincia di..." ed in questo modo riuscirete a trovare il modulo. Dopo aver compilato il modulo scaricato dal sito del Comune, esso può essere presentato personalmente, via posta, via telematica o via fax, con in allegato una copia di un documento valido, per effettuare la richiesta di cancellazione del nome superfluo. A questo punto è necessario recarsi all'anagrafe, e farsi rilasciare un certificato relativo alla corretta applicazione della modifica richiesta. Tale documento potrebbe essere utile nel caso sorgano problemi futuri di identificazione.
Modificazione Codice fiscale e Tessera Sanitaria
Una volta completata la procedura è necessario accertarsi che la tessera sanitaria ed il codice fiscale siano corretti, nonostante la modifica apportata al nome. Nel caso in cui tu debba cambiarli, dovrai recarti all'Agenzia delle Entrate per comunicare le modifiche apportate al tuo nome. Porta con te, ovviamente, tutti i documenti ed i moduli che hai richiesto e compilato per l'ufficio anagrafe del tuo Comune in precedenza.
Consigli
- Se ci dovessero essere problemi, rivolgersi agli impiegati dell'ufficio anagrafe del proprio comune di residenza.