Se l'ultimo respiro è stato esalato dal compianto nel proprio domicilio, o nei pressi dello stesso, la dichiarazione di morte deve essere inoltrata o da un convivente o congiunto della persona scomparsa, o da una persona appositamente delegata dai familiari delegata a tale compito; invece, nell'ipotesi di decesso capitato in enti pubblici o privati (ad esempio in ospedale), il direttore dell'ente si occuperà di inviare l'avviso di morte all'Ufficiale dello Stato Civile; tale avviso ha valore di certificato necroscopico.