Come diventare volontario 118
Introduzione
Tale articolo breve è dedicato a chi vuole diventare volontario del 118 e che si domanda come poter fare. Il volontariato è un nobile lavoro svolto da chi, mette a disposizione degli altri cittadini le conoscenze acquisite in possesso ed il suo tempo, oltre al proprio cuore e la propria umanità. In modo particolare i volontari del 118 che aiutano le persone in difficoltà, bisognose di cure che sono tempestive, dovranno essere capaci di saper riconoscere il problema della persona che sta male, coordinando ed operando con l'intervento del medico, infermiere ed anche centrale operativa fino al suo arrivo in ospedale. Buona lettura!
Tutto quello che il volontario deve sapere
Come vi abbiamo già anticipato, il volontario dovrà sapere riconoscere la patologia, andando ad identificare i problemi della persona che richiede l'aiuto. Inoltre egli dovrà sapere applicare le procedure di coordinazione con il resto della squadra di primo soccorso, e con la centrale operativa. Chi è interessato ad intraprendere tale percorso, quindi, dovrà acquisire necessariamente le competenze mediche adeguate, e dovrà frequentare un corso che lo metta in condizione di riconoscere i problemi ed i sintomi delle patologie che si potrebbero riscontrare durante gli interventi di soccorso.
Con il corso otterrete una certificazione
Il corso frequentato è conosciuto tecnicamente come l'allegato A. Trattasi di una certificazione che vi dà l'abilitazione ad esercitare l'attività di volontario. Il corso dura circa 60 ore e durante tale corso, vi verrà insegnato come riconoscere la gravità della patologia, mediante il codice di chiamata della centrale operativa. Vi saranno anche fornite nozioni tecniche relativamente per esempio, come mettere in sicurezza il paziente, fino proprio l'arrivo in ospedale, e la pratica della rianimazione cardiopolmonare. Vi verrà anche insegnato specificatamente, come dover intervenire nei casi diversi che vi si potranno presentare.
Il corso si svolgerà in due parti
L'allegato A riguarda, sia la parte relativa di come intervenire su un adulto, ma anche come intervenire suoi bambini, in modo da poter soccorrere chiunque in qualunque e qualsiasi situazione. Il corso si svolgerà in due parti: una prima parte è teorica, dove vi verranno spiegate le patologie ed i metodi di intervento, ed una parte pratica dove vi vedrà impegnati riconoscendo ed usando gli attrezzi che vedrete in ambulanza, come la barella cucchiaio o l'asse spinale. Una volta finito il corso, dovrete affrontare un'esame teorico formato da 30 domande circa, relativamente gli argomenti affrontati durante il corso. Ci sarà anche un'esame pratico dove sarete chiamati a mettere in pratica una simulazione di intervento. Trattasi di tutte operazioni che, dovreste aver acquisito ed a questo punto sarete in grado di fare in modo quasi automatico. Quando avrete superato entrambi gli esami di fine corso, dovrete svolgere un tirocinio di 100 ore. Esso vi renderà completamente operativi in ambulanza, dove potrete mettere in pratica le vostre conoscenze nuove, iniziando la vostra attività di volontariato.