Come diventare un artista di ceramica
Introduzione
Produrre qualcosa con le proprie mani è un'attività molto soddisfacente. L'arte, nel suo significato più vasto e ampio, racchiude ogni attività umana, che sfocia poi in forme creative ed estetiche. Forme che, nel corso dei secoli, hanno assunto canoni specifici a livello di estetica e morfologia. L'arte comprende anche tutte quelle norme e quelle regole che derivano dallo studio e, soprattutto, dall'esperienza pratica. Una delle forme d'arte più antiche è senza dubbio quella della lavorazione della ceramica. L'artista della ceramica, più semplicemente "ceramista", è colui che ha una buona manualità ed ama creare pezzi unici attraverso la lavorazione della ceramica. Questo tipo di artigianato artistico si presta ad essere riprodotto in scala più ampia e, seguendo il modello dell'artista, concerne anche la produzione industriale per la realizzazione di oggetti di design. Vediamo come diventare un artista di ceramica.
Occorrente
- Passione
- Creatività
- Spirito di sacrificio
Il percorso di studi
Non esiste un unico percorso formativo per diventare artista della ceramica. Aldilà di questo, ci sono delle scelte che indubbiamente possono aiutare più di altre al perseguimento di una buona formazione culturale e pratica. La prima scelta per seguire tale percorso è la possibilità di orientarsi fin da subito verso l'ambito artistico-artigianale scegliendo il liceo artistico. Ricordate però che una scelta diversa non pregiudica la possibilità di diventare artista di ceramica. Per imparare in modo pratico la lavorazione della ceramica è molto più importante frequentare un corso di formazione per apprendere le tecniche di lavorazione.
I corsi per la lavorazione della ceramica
Tra le scuole più rinomate in Italia c'è quella di Faenza (Istituto Statale d?Arte per la Ceramica ?G. Ballardini?). Qui è possibile apprendere tutte le tecniche della lavorazione della ceramica: la foggiatura alla ruota, la stampatura, la serigrafia, il decoro tradizionale e quello seriale, il lustro e il "Raku" (tecnica di costruzione giapponese per le ciotole da tè). L'Italia ha una lunga tradizione ceramista, per cui risulta facile trovare corsi per apprendere l'arte della ceramica un po' in ogni regione. Si va dai corsi gratuiti, istituiti grazie a fondi di formazione, ai corsi privati di breve durata. Questi ultimi, ad esempio, si concentrano sull'apprendimento di un'unica tecnica come la lavorazione "a colombino" o "lucignolo". Le tecniche per la lavorazione della ceramica si possono imparare anche presso una bottega artigianale ceramista. In questo caso si potrà richiedere al mastro di bottega di poter fare un periodo di apprendistato.
L'attività in proprio
Una volta appresa l'arte, potreste tenere in considerazione l'idea di aprire una bottega tutta vostra. In questo caso vi dovrete preoccupare di trovare il luogo giusto e di avere a vostra disposizione tutti i macchinari necessari in base alla tecnica di lavorazione che vorrete utilizzare. Fatto ciò, non vi resta che creare prodotti con la ceramica e far conoscere i vostri lavori a tutti.
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Consigli
- Informatevi presso gli uffici competenti della presenza o meno di corsi gratuiti regionali sulla lavorazione della ceramica.