Per poter svolgere il lavoro di sismologo bisogna essere in possesso di conoscenze molto approfondite di sismologia, geofisica, vulcanologia e tutto ciò che comprende le scienze naturali ed ambientali. Bisogna essere in grado di utilizzare le diverse tecniche sia manuali che automatiche di monitoraggio dei terremoti. Un esempio? Sismografi, sismometri e sensori sono i migliori amici di ogni sismologo; meglio iniziare ad utilizzarli quanto prima possibile. Inoltre, dato che gli strumenti utilizzati dai sismologi sono in continua evoluzione, è necessaria una propensione all'aggiornamento delle conoscenze, per non restare indietro rispetto alla continua innovazione di tecniche e macchinari. Tra le altre cose, egli deve anche essere a conoscenza di almeno una seconda lingua che sia preferibilmente l'inglese, perché molta della documentazione in materia, soprattutto quella di ultima generazione ha come base questa lingua.