Come diventare sindaco di una città
Introduzione
Il sindaco di una città riveste un ruolo importantissimo e rappresenta un punto di riferimento per l'intera comunità. Non esistono concorsi per diventare sindaci, né speciali scuole che ne consentano la formazione. Il sindaco è colui che deve prendere in mano le redini della sua città, prodigarsi per il suo miglioramento e ascoltare con attenzione le problematiche dei suoi concittadini, affinché il Comune di appartenenza promuova tutte le migliorie atte ad agevolare i suoi abitanti. L'elezione del sindaco avviene tramite i voti dei cittadini, che dovranno scegliere tra vari candidati quello con il "programma" maggiormente valido. Vediamo quindi nella guida che segue, passo passo, come diventare sindaco di una città.
Occorrente
- Passione per la politica e presenza all'interno del consiglio comunale
L'elezione
L'elezione del sindaco può avvenire in due turni e ciò dipende dall'esito della prima "tornata" di voto. Se otterrete la maggioranza assoluta dei voti allora la carica sarà categoricamente la vostra ma in caso contrario si dovrà ricorrere al ballottaggio ossia ad una seconda votazione nelle due domeniche successive alla prima "chiamata" alle urne. In caso di elezione avrete poi la facoltà di scegliere un segretario comunale iscritto in un apposito albo ed egli curerà le pratiche burocratiche e si accerterà della legalità e della correttezza dell'amministrazione comunale. Anche dopo l'elezione cercate di portare avanti con vigore le promesse elettorali affinché i cittadini possano sentirsi adeguatamente rappresentati dalla vostra figura e fieri del mandato conferitovi.
Lista di consiglieri comunali
Come ultima cosa è opportuno precisare che ogni candidato all'elezione deve appartenere ad una lista di consiglieri comunali che sono collegati alla sua carica. Se il sindaco di quella lista verrà eletto, si avrà l'assegnazione di due terzi dei seggi in Consiglio. Se siete consiglieri comunali o fate comunque parte del consiglio comunale, dovete procedere a candidarvi nelle apposite liste. È permessa una campagna elettorale, che si chiuderà 24 ore prima delle elezioni nella quale è prevista un'attività di "propaganda" effettuata tramite una sorta di volantinaggio oppure con appositi incontri nelle piazze cittadine.
Il programma
Durante queste riunioni, potrete pubblicizzare il vostro "programma" ossia tutto ciò che vi proponete di fare qualora veniate eletti. Naturalmente dovrete informarvi sui conti comunali, sulle spese che si dovrebbero affrontare e se i fondi comunali, presenti nelle casse, sono sufficienti per poter affrontare le migliorie che proponete. Non di rado infatti, si fanno le cosiddette "promesse da marinaio", per convincere il popolo elettore a concedere il proprio consenso senza che vi sia una reale possibilità di poterle realizzare. La gente deve ammirare le vostre parole ed i vostri proponimenti, e deve credere in qualcosa che sia possibile attuare. Dovrete essere convincenti e proporre argomenti ed interventi di utilità comune: solo così riuscirete ad avere l'approvazione, la stima ed il consenso dei vostri concittadini.
Consigli
- Promuovere un programma chiaro e realizzabile