Come diventare responsabile paghe e contributi
Introduzione
Determinate strutture aziendali, soprattutto di grandi oppure di medie dimensioni, necessitano molto spesso di figure professionali adibite allo svolgimento di specifiche attività fondamentali, quali ad esempio, il calcolo della retribuzione dei dipendenti e tutti quegli aspetti legati ai contributi da versare. Per accedere a questa peculiare professione, è necessario essere in possesso di alcuni fondamentali requisiti. Nella seguente guida, attraverso pochi e semplici passaggi, vi spiegheremo come riuscire a diventare un responsabile di paghe e contributi, fornendovi inoltre, tutte quante le informazioni necessarie e qualche utile suggerimento su come effettuare questa importante operazione nella maniera più rapida e comprensibile possibile. Vediamo, quindi, come occorre procedere.
Occorrente
- titolo universitario
- conoscenze di contabilità generale
- buona esperienza pratica nel settore
I requisiti di studio richiesti per svolgere questa professione
Innanzitutto, il primo requisito fondamentale da possedere è costituito dal titolo di studio del candidato. Quest'ultimo. Infatti, deve essere in possesso di un titolo di laurea universitaria, almeno triennale (ossia una laurea di primo livello), acquisito preferibilmente in materia economica oppure in argomenti giuridici (ad esempio in economia oppure in giurisprudenza). Tuttavia è doveroso precisare che non tutte quante le aziende chiedono il possesso del titolo universitario al proprio candidato. Alcune di queste, infatti, procedono direttamente all'assunzione del personale, in grado di provare la propria esperienza nel settore commerciale, o comunque di soggetti che possiedono un diploma di perito commerciale.
Le conoscenze richieste per esercitare questa professione
A prescindere dal livello di studio acquisito, per accedere all'impiego ed essere così assunti, è fondamentale possedere delle ferrate conoscenze riguardanti la contabilità generale ed una buona esperienza pratica nel settore. La stragrande maggioranza delle aziende, infatti, provvederà a sottoporre il candidato ad un periodo di prova, in modo tale da riuscire a valutare concretamente le sue effettive potenzialità. In seguito, oltre alle normali mansioni sopra menzionate, il responsabile dovrà essere in grado di calcolare le varie voci inerenti alla posizione dei lavoratori, avendo al contempo l'onere della tenuta dei libri contabili, riguardanti le retribuzioni dei vari dipendenti.
E' importante eseguire uno studio ed un aggiornamento costante di materie specifiche
In ogni caso, vista l'importanza e la peculiarità dell'attività svolta dai responsabili, è evidente che per svolgere questa professione deve essere effettuato uno studio ed un aggiornamento costante della disciplina del diritto del lavoro, del diritto sindacale, privato e amministrativo. Per concludere è necessario ricordarsi che la suddetta professione potrà essere svolta anche autonomamente come consulente del lavoro, nel caso in cui si dovesse presentare un'esperienza consolidata in questo settore, procedendo alla relativa iscrizione all'albo. Per approfondire ulteriormente le nozioni che vi abbiamo fornito in questa breve ma esauriente guida, vi invitiamo a consultare i siti internet appena allegati.