Come diventare reporter di guerra
Introduzione
Riuscire ad esercitare una professione che si ama, non è purtroppo un obiettivo estremamente semplice da raggiungere. Specialmente ai nostri giorni, dove il tasso di disoccupazione è alle stelle, praticare il mestiere per il quale si è perseguito un titolo di studio e che suscita maggiore interesse, sembra essere un sogno realizzato solo da pochi fortunati. In questa breve guida, forniremo alcuni semplici ma validi suggerimenti su come diventare un reporter di guerra affermato. Si tratta di una professione veramente interessante che però non prevede solo un lavoro avventuroso ed entusiasmante per come comunemente si pensa, ma diventare un reporter effettivo comporta anche numerosi rischi, pericoli e disagi vari che è bene valutare prima di intraprendere questa scelta meritevole di tantissimo rispetto ma anche ardua. Se siete interessati all'argomento, continuate a leggere i passi che seguono.
Occorrente
- passione
Il fotoreporter di guerra
È importante sottolineare che un reporter guerra che si rispetti, deve essere sia un bravo fotografo che un giornalista, ed il suo preciso compito è quello di documentare una guerra in corso attraverso la sua presenza sul luogo del conflitto. Detto ciò, possiamo dedurre il suo iter scolastico, deve necessariamente spaziare dalla fotografia ai corsi di giornalismo. Tale punto deve essere chiaro fin da subito al fine di esercitare questa professione nel migliore dei modi, dato che il reporter di guerra non si limita a scattare foto ma deve essere in grado di narrare gli avvenimenti ai quali assiste con massima precisione e dovizia di particolari. Questo significa studiare seriamente, in modo da avere una preparazione eccellente. Il consiglio è dunque quello di frequentare una scuola di giornalismo molto accreditata, in cui imparare nella teoria e nella pratica ad essere prima di tutto un buon giornalista.
Le conoscenze necessarie
Come per qualunque mestiere che ci apprestiamo ad esercitare, anche nel caso in cui vogliate fare il reporter di guerra, è di fondamentale importanza possedere una buona dimestichezza con la macchina fotografica, la videocamera e tutta l'attrezzatura necessaria a filmare e documentare gli avvenimenti bellici. Inoltre, un reporter di guerra, deve per forza di cose parlare in modo fluente la lingua inglese, più altre lingue tra cui le più necessarie in questo ambito sono l'arabo, il russo e il francese.
La capacità di adattamento
Il lato più duro in questo mestiere, è la necessità di adattarsi a condizioni di vita molto disagevoli e pericolose, date le zone ad alto rischio politico e sociale che il reporter di guerra è costretto a frequentare. Quindi in questo mestiere è richiesto in modo assoluto la capacità di sopportare situazioni scomode ed affrontarle con molta calma e dimestichezza. Non saranno infatti rari gli scenari drammatici e di sangue ai quali bisognerà assistere e immortalare con dei filmati e foto. La componente emotiva è anch'essa molto importante in questo frangente, in quanto al reporter è richiesta empatia e freddezza allo stesso momento, in modo da non perdere mai il controllo della situazione e riuscire a sopportare le atrocità e gli episodi di violenza ai quali suo malgrado deve presenziare. Nonostante tutte le problematiche che ho appena illustrato, fare il reporter di guerra dà anche tanta soddisfazione e riconoscimento per la grande opera che viene svolta.
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Consigli
- Diventare dei reporter di guerra è veramente interessante.