Come diventare professore di educazione civica
Introduzione
L'educazione civica è una disciplina che si occupa di temi relativi ai diritti e doveri del cittadino. Essa prende in esame le modalità secondo cui avviene la gestione dello Stato e il suo modo di operare. Si tratta sostanzialmente di una delle materie più discusse e mai seriamente regolamentate dal legislatore.
Poiché non esiste una cattedra specifica per insegnare questa disciplina, diventare professore in tale campo di studi non è possibile. Tuttavia, l'insegnamento dell'educazione civica può essere di competenza di un docenteche sia specializzato in materie umanistiche.
Nei passaggi di questa piccola e dettagliata guida, andremo a vedere come diventare professore di educazione civica e quali sono i percorsi di studio che bisogna intraprendere.
Occorrente
- Diploma di scuola media superiore
- Laurea triennale in discipline umanistiche
- Laurea specialistica/magistrale in Giurisprudenza, Storia, Lettere o Lettere e Filosofia
Nel corso degli anni, l'educazione civica ha visto molti cambiamenti in fatto di contenuti.
Dal 2008, a seguito della Riforma Gelmini, si utilizza il termine "Cittadinanza e Costituzione" e, malgrado le modifiche, un professore di storia o di diritto può impartire lezioni in questo campo. Solitamente si tratta di ore che vanno a completare la disciplina principale In termini di valutazione, il voto in educazione civica va a confluire nel giudizio della materia madre (in questo caso storia o diritto).
Per poter diventare professore di educazione civica, bisogna aver conseguito una laurea in giurisprudenza, in storia o in lettere, con orientamento storico-letterario.
Nel primo caso si tratta di una laurea magistrale, ovvero un biennio di studi che segue una laurea triennale in legge. Questo titolo di studio qualifica il laureato per l'insegnamento del diritto in tutte le scuole e io licei che lo prevedono.
Il professore di diritto può facilmente inserire ore di educazione civica nel suo programma di studio grazie alla stretta correlazione tra le due materie e valutare questa materia unitamente alla sua.
La laurea in storia prevede un corso di studi triennale, al termine del quale occorre conseguire una laurea specialistica di Nuovo Ordinamento. In questo modo si potrà avere accesso all'insegnamento nelle scuole secondarie di I e II grado.
Le lauree quadriennali e quinquennali di Vecchio Ordinamento sono altrettanto valide e previste dal Decreto Ministeriale n. 39 del 30/01/1998.
In entrambi i casi si può diventare professori di storia, e impartire lezioni di educazione civica. I temi trattati in questa disciplina riguarderanno l'evoluzione della Repubblica e delle norme costituzionali.
Anche coloro che si laureano in Lettere e Filosofia possono tranquillamente accedere all'insegnamento dell'educazione civica nelle scuole di ogni ordine e grado.
Anche in questo caso, bisogna avere una laurea specialistica/magistrale per lavorare nel settore dell'istruzione.
Il professore di lettere spesso insegna anche storia, a partire persino dalle scuole elementari. L'educazione civica è dunque a discrezione del professore, che può integrare una o due ore settimanali nel proprio programma.
I temi che si affrontano a lezione riguardano lo studio delle norme costituzionali e del rispetto dell'ambiente, aree di sicuro interesse sociale.
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Consigli
- Scegliete il percorso di studi che più si avvicina ai temi dell'educazione civica.
- Tenetevi costantemente aggiornati sui cambiamenti in atto in questa disciplina.