Come diventare pilota di caccia
Introduzione
Con questa guida andremo a conoscere da vicino una delle professioni più affascinanti del panorama militare. Vedremo infatti in che modo si può diventare pilota di aerei caccia da guerra. Se avete una buona vista e volare vi entusiasma, leggete pure la guida che segue, che senz'altro vi aiuterà nella scelta di questa particolarissima professione. Diamo inizio a questa guida su come diventare pilota di caccia. Parlando in generale, diventare un pilota di un qualsiasi tipo di aereo tende ad essere molto difficile. Infatti, prima di diventare un semplice pilota che tanto semplice non è bisogna seguire un percorso di studio molto rigido ma soprattutto molto schematico visto che una volta fuori si ha sulle proprie spalle un sacco di responsabilità. Vediamo di seguito come diventare pilota ma di un caccia.
Occorrente
- Ottima vista
- niente carie
- nessun problema cardiaco
Il percorso
Per diventare pilota di caccia bisogna seguire un percorso molto preciso. Innanzitutto dobbiamo attendere che venga pubblicato il bando del relativo concorso presso l'accademia aeronautica di Pozzuoli; è soltanto a quel punto che ci sarà possibile presentare la nostra domanda. Ora bisognerà aspettare che venga accettata; una volta ottenuta la risposta affermativa non dovremo fare altro che prepararci alla selezione, con la massima dedizione e cura. La prima fase di questo iter è quella delle visite mediche.
Andiamo al secondo passo in cui parleremo delle imperfezioni fisiche che ci possono impedire di arruolarci. Ovviamente quando parliamo di pilota di caccia quindi di un pilota che deve pilotare come in questo caso un aereo delle forze armate bisogna sempre arruolarsi per poi vincere il concorso presso l'accademia o un concorso specializzato a ciò.
L'accademia
Per essere ammessi all'accademia aeronautica di Pozzuoli, tanto per cominciare, si rende assolutamente necessario disporre di una vista perfetta: parliamo di 10 decimi e, nello specifico, è tassativa la richiesta di non avere alcun tipo di problema di retina che potrebbe impedire una corretta visione notturna. Di fondamentale importanza è inoltre avere anche un elettrocardiogramma regolarissimo, nonchè possedere una dentatura sana e priva di carie. Per qanto riguarda quindi l'altezza, questa deve essere nella media, il che significa non essere superiore ai 180 centimetri e neppure inferiore ai 168 (queste sono le cifre ufficiali). Una volta superate con successo queste severe visite mediche, possiamo passare agli esami delle attitudini intellettuali.
Vediamo ora come prosegue la guida con Il terzo passo in cui parleremo della prontezza di riflessi. Questi qui elencati all'interno di questo passo sono tutte quelle caratteristiche che una persona deve avere per entrare a far parte dell'accademia stessa e successivamente sono caratteristiche che sono idonee per il profilo di pilota.
I riflessi
Come è evidente per chiunque si affacci su questa meravigliosa professione, è del tutto imprescindibile una prontezza di riflessi eccezionale per essere in grado di fronteggiare le più disparate e drastiche situazioni nelle quali può venire a trovarsi un pilota di caccia. Dobbiamo sostanzialmente dimostrare cioè di essere capaci di sapere prendere decisioni in un lasso di tempo molto ridotto e di avere sempre la situazione sotto controllo con la debita freddezza e una buona dose di lucidità.
Soltanto una volta che avremo superato tutte le prove di ammissione potremo finalmente iniziare l'accademia, la cui durata è di cinque anni; al termine di questo lungo e complesso periodo di studi e di prove, saremo infine piloti militari a tutti gli effetti. Siamo giunti ormai a questo terzo ed ultimo passo.
Spero che questa guida possa esservi stata d'aiuto, in caso contrario potete rivolgervi agli enti competenti o chiedere supporto al link di seguito.
Come abbiamo già detto e quindi anticipato in passato ovvero nei precedenti passi, il pilota deve avere dei riflessi molto pronti. Infatti, non deve perdere subito la calma visto che quando si è in aria basta un piccolo passo falso per rischiare la propria vita e non solo. Insomma, queste sono le caratteristiche principali per un profilo di pilota iniziale ideale.
A presto.
Consigli
- Essere pronti ad affrontare un preciso percorso