Negli anni immediatamente successivi alla fondazione del Parlamento Europeo, questa carica veniva attribuita dagli stessi Paesi Membri, che sceglievano i propri rappresentanti tra i Deputati dei Parlamenti Nazionali. A partire invece dal 1979 l'elezione dei Parlamentari Europei avviene con suffragio universale diretto, ed ogni Paese Membro ne regola le modalità di svolgimento. La carica dura 5 anni, e ogni Paese è libero di scegliere il sistema di voto da adottare, sistema che però deve rispettare tre regole: la rappresentanza deve essere proporzionale (con voto singolo trasferibile o liste elettorali); si può suddividere l'area elettorale solo se ciò non implica conseguenze sulla natura proporzionale del voto; a livello nazionale la soglia di sbarramento non deve superare il 5 %. In occasione delle ultime elezioni, tenutesi il 6 e il 7 giugno 2009, per eleggere i 72 membri del Parlamento Europeo spettanti all'Italia, il territorio nazionale è stato suddiviso in cinque circoscrizioni territoriali (Italia nord-occidentale, Italia nord-orientale, Italia centrale, Italia meridionale e Italia insulare).