Come diventare nutrizionista
Introduzione
La professione di nutrizionista può essere svolta esclusivamente dal personale medico e da biologi. Il nutrizionista rappresenta un esperto della disciplina della scienza della nutrizione, e proprio per questo motivo può essere d'aiuto ad ognuno di noi, per riuscire a trovare il giusto regime alimentare che meglio funziona per garantire il benessere dell'organismo umano. Un nutrizionista, inoltre, consente di stabilire le diete, per elaborare i profili nutrizionali e molto altro ancora. Questo medico professionista deve conoscere perfettamente i valori nutrizionali di ciascun alimento, e deve sapere effettuare le analisi del metabolismo basale, oltre ad essere in grado di valutare la composizione corporea dei suoi pazienti, per stabilire sia i loro bisogni energetici che nutritivi. In questa semplice ed esauriente guida andremo a vedere come è possibile diventare nutrizionista.
Prendete la laurea.
Per diventare nutrizionista, innanzitutto, è necessario iscriversi all'università, per poi conseguire una laurea magistrale in medicina e chirurgia oppure in scienze biologiche. Si tratta di due percorsi abbastanza diversi tra di loro, pertanto è fondamentale pensare accuratamente a quello che si vorrà scegliere ed alle prospettive che ciascuna facoltà è in grado di offrire. Sicuramente possiamo affermare che il percorso di medicina e chirurgia è più lungo dell'altro, ma è in grado di garantire una preparazione più ampia.
Continuate ad aggiornarvi.
Tuttavia sia i medici che i biologi, per il fatto che la nutrizione è spesso trascurata dai tradizionali piani di studio dei rispettivi corsi di laurea, se desiderano diventare nutrizionisti dovranno attenersi a delle specifiche specializzazioni oppure svolgere dei master in modo tale da colmare le lacune di questa scienza così importante. Tra i corsi di studi più utili a tale scopo vi sono: Scienze dell'Alimentazione o Laurea Magistrale in qualità e sicurezza dell'alimentazione umana.
Iscrivetevi all'Albo.
Recentemente è stato istituito il corso di laurea magistrale in scienza della nutrizione (LM 61). Grazie a questa laurea, è successivamente possibile sostenere l'esame di abilitazione per ottenere l'iscrizione all'Albo dell'ordine nazionale dei biologi. L'iscrizione a tale albo consente di essere abilitati alla prescrizione delle diete. Anche i farmacisti, i chimici ed i tecnologi alimentari possono interessarsi alla nutrizione, anche se devono sempre frequentare un master e svolgere delle specializzazioni. Tuttavia questi ultimi non sono abilitati né alla prescrizione né all'elaborazione delle diete. Tra i master più famosi ci sono: Master in dietologia e nutrizione clinica, Master in nutrizione e dietetica applicata e Master in Nutrizione di Comunità ed Educazione Alimentare.
Siate scrittori attivi in materia.
Come ogni professionista che si rispetti, è importante per un nutrizionista aggiornarsi sempre in materia e soprattutto fare ricerche e scrivere assiduamente. Avere un proprio sito personale, un blog o partecipare alla stesura di articoli per una rivista scientifica non farà altro che accrescere la vostra esperienza e aumentare il vostro bagaglio culturale in quell'ambito.
Scegliete una laurea in ambito sanitario o agrario.
Vi ricordiamo, inoltre, che presso la facoltà di Scienze agrarie ed alimentari è stato costituito un corso di laurea in alimentazione e in nutrizione umana. Pertanto una soluzione adeguata può essere quella di accedervi. L'unico requisito di accesso è quello di avere acquisito una laurea in medicina oppure nelle professioni sanitarie. Questo corso presenta una durata di due anni, e per merito del suo percorso formativo consentirà di acquisire delle conoscenze inerenti le proprietà dei nutrienti, riguardanti il metabolismo umano, la composizione corporea. In buona sostanza si faranno apprendere nozioni fondamentali come il rapporto esistente tra l'alimentazione e la salute dell'uomo, oltre a fare apprendere come si possono eseguire le analisi chimiche, nonché quelle fisiche, quelle nutrizionali e quelle sensoriali dei vari alimenti. Questo è soltanto un sunto di quello che verrà appreso, durante questo percorso formativo.
Scegliete con cura lo sbocco professionale.
Tra le altre cose vi ricordiamo che come nutrizionista si potrà lavorare non soltanto come libero professionista, aprendo un proprio studio personale, ma anche come consulente oppure in qualità di ricercatore sia presso le aziende private che pubbliche che operano nel settore dell'alimentazione. Occorre tenere fortemente in considerazione che è possibile sottoporre la propria candidatura come esperto anche presso le palestre oppure nei centri termali.