Come diventare etologo
Introduzione
Per coloro che nutrono un profondo amore nei confronti degli animali e della natura, quella dell'etologo potrebbe essere la professione ideale. L'etologia, infatti, rappresenta la scienza che analizza il comportamento degli animali nel proprio ambiente naturale. Si tratta indubbiamente di un'attività professionale molto affascinante e avventurosa, che consente di viaggiare parecchio. Essa, però, richiede un percorso di studi non facile, ma soprattutto un enorme rispetto e amore per la natura. Nata come un sottogruppo della zoologia, l'etologia esamina alcuni processi, come l'aggressione degli animali, le abitudini di accoppiamento e la comunicazione animale. Gli etologi utilizzano sia metodologie di laboratorio che di scienze sul campo. Molti di essi hanno un forte interesse le discipline correlate, comprese le scienze dell'ecologia e dell'evoluzione. Vediamo allora come bisogna diventare un etologo.
Occorrente
- Buona volontà
- Amore per animali, natura e avventura
- Diploma di liceo scientifico
- Laurea con tesi sperimentale
- Master a Pisa, Bologna o Torino
I compiti dell'etologo
Gli etologi analizzano e tentano di comprendere le ragioni del comportamento animale. Questo è più di una semplice posizione di ricerca nello zoo: alcuni etologi lavorano per organizzazioni, grandi aziende ed altri settori. La laurea è generalmente il titolo di studi richiesto per lavorare in questo campo. Gli etologi devono avere una vasta conoscenza in biologia, scienze animali, evoluzione, ecologia e genetica. Coloro che conseguono una laurea in uno di questi campi potrebbero trovare lavoro come ricercatori di etologia, anche se un dottorato è solitamente necessario per gli etologi che vogliono condurre i propri esperimenti e progetti di ricerca.
I settori di interesse
I settori di interesse della moderna disciplina sono sei. L'apprendimento, il corteggiamento, la gerarchia sociale, l'accoppiamento, il rapporto con il territorio e le premure messe in atto dai genitori per difendere la prole. Per apprendimento, si intendono tutti quegli atteggiamenti assunti in relazione a fattori esterni e non ereditari o genetici. Per intraprendere l'interessante mestiere di etologo, vi consiglio di preferire degli studi liceali scientifici. Essi sono in grado di poter facilitare il successivo percorso universitario che prevede anche lo studio di materie come la biologia, la chimica e la fisica.
I corsi di laurea ai quali dovete iscrivervi possono essere le scienze biologiche, le scienze naturali, la medicina veterinaria e le scienze ambientali. Attualmente, l'etologo non è una figura professionale riconosciuta con un iter formativo definito.
I luoghi dove lavorare
Terminati gli studi, potrete scegliere di proseguire a lavorare all'Università nel campo della ricerca. In alternativa, vi consiglio di mettere a disposizione le vostre conoscenze per Enti pubblici o privati, occupandovi della tutela dell'ambiente. Se siete più fortunati, avrete l'opportunità di lavorare nel settore della divulgazione, prestando la vostra attività per documentari. Senza ombra di dubbio, l'etologo è un mestiere di enorme fascino e adeguato per gli amanti dell'avventura e della natura. Esso consente di viaggiare parecchio ed entrare a contatto con numerose biodiversità. Non sono previsti corsi specifici per diventare etologo. Di conseguenza, occorre costruire un buon percorso di studi che sviluppi e approfondisca gli aspetti comportamentali, psicologici ed etologici. L'intero iter si dovrà concludere con una tesi sperimentale che esamini il comportamento degli animali nel proprio ambiente naturale.
Consigli
- Anche se l'iter degli studi è abbastanza lungo, non arrendetevi mai.