Come diventare Economista
Introduzione
Si sente sempre più spesso in questo periodo parlare di economisti, anche perché con la crisi economica che da un po' di anni a questa parte si fa sentire, in televisione gli economisti medesimi fanno degli interventi a riguardo molto seguiti dal pubblico. Che cosa fa esattamente un economista? Costui non è altro che una figura professionale specializzata nella redazione degli studi e delle ricerche per ciò che riguarda l'andamento dell'economia in periodi storici ben precisi. In buona sostanza, è possibile affermare che i suoi studi vengono utilizzati da quelli che sono i decisori politici, al fine di prendere decisioni in ambito economico. Inoltre, la strategia di lavoro degli economisti è spesso e volentieri presa in esame dalle grandi aziende al fine di formulare le proprie strategie di mercato. L'attività di economista può essere svolta sia come dipendente di università, sia di istituti di ricerca, nonché di banche, importanti imprese, organismi governativi ed organizzazioni sovranazionali. In questa guida, passo dopo passo, darò tutte le indicazioni utili su come diventare economista, una professione che può sicuramente dare delle ottime soddisfazioni e non soltanto economiche.
Occorrente
- Laurea in Economia Aziendale o in Economia e Commercio
Percorso di studi
Parlando prima di tutto di quelli che sono i requisiti di base per diventare economista, va detto che è necessario possedere una grande passione per tutte le materie a stampo economico, nonché una forte motivazione a voler intraprendere questo percorso lavorativo. A differenza del passato, ossia quando la percentuale di coloro che decidevano di frequentare l'università e potevano accedere a professioni brillanti e ben retribuite (fra cui appunto quella dell'economista), era bassa, c'è da rilevare che al giorno d'oggi la concorrenza è molto elevata. Visto e considerato che proprio la concorrenza medesima si è incrementata di gran lunga rispetto agli scorsi decenni, è assolutamente necessario possedere un curriculum vitae ineccepibile dal punto di vista scolastico, condizione essenziale per poter ambire a ricoprire degli incarichi di prestigio che sono fonte di grande soddisfazione di coloro che li ricoprono. Dopo che si sarà conseguito il diploma di scuola superiore, possibilmente con il massimo dei voti, chi è interessato a diventare economista dovrà iscriversi presso la SAA, vale a dire la Scuola di Amministrazione Aziendale, la quale è ormai attività nella maggior parte delle città italiane. In alternativa è possibile effettuare il test di accesso presso la facoltà di Economia e Commercio oppure di Economia Aziendale. Una volta ultimato il percorso di studi in una di queste due facoltà, dopo aver discusso la tesi finale, attraverso l'acquisizione del titolo di dottore in economia, sarà possibile iniziare a collaborare o lavorare in qualità di dipendente presso una qualsiasi banca, oppure in altre realtà aziendali, allo scopo di farsi conoscere il più possibile all'interno dell'ambiente. Così facendo, sarà anche possibile mettere alla prova quanto si è appreso durante gli anni d'università. Un'altra possibilità che non è assolutamente da sottovalutare, dal momento che costituisce un titolo in più, è quella di intraprendere il dottorato di ricerca, il quale permette senz'altro di acquisire delle competenze in più da spendere in questo settore lavorativo.
Concorso pubblico alla Banca d'Italia
Va assolutamente sottolineato che ogni anno soltanto pochi studenti iniziano questo tipo di percorso, visto e considerato che la fase di selezione rappresenta una fase senz'altro difficile. Inoltre va precisato sin da subito che il percorso di studi ha una durata di tre anni e non è affatto semplice. In più, in alcuni casi, non è prevista nemmeno la possibilità di beneficiare della borsa di studio e questo inconveniente può spingere tante persone ad abbandonare il percorso in questione. Il dottorato di ricerca in economia, tuttavia, risulta essere di fondamentale importanza nel caso in cui si volesse diventare economista di elevato livello non soltanto nel panorama del nostro paese, ma anche in ambito internazionale. Ogni anno viene indetto un concorso pubblico per titoli ed esami, per poter accedere alla banca più prestigiosa, ovvero la Banca d'Italia. Gli economisti che hanno la possibilità di ambire ed accedere alla Banca d'Italia sono solamente coloro che abbiano conseguito una laurea a pieni voti con la lode ed al tempo stesso abbiano effettuato successivamente il dottorato di ricerca in materie di stampo economico.
Inserimento nel mondo del lavoro o dottorato di ricerca
Come già rilevato prima, il fatto di inserirsi direttamente nel mondo del lavoro oppure di intraprendere il dottorato di ricerca rappresentano senz'altro le uniche due soluzioni possibili per diventare un economista di sicuro successo. È bene quindi avere le idee chiare sin da subito ed essere molto costanti in questo percorso abbastanza tortuoso che comunque può essere molto soddisfacente con il passare del tempo. D'altronde, questo tipo di concetto vale un po per tutte le professioni. Molto spesso, la prosecuzione degli studi attraverso il dottorato di ricerca è di fondamentale importanza per prepararsi al meglio al già citato concorso per titoli ed esami che viene indetto ogni anno dalla Banca d'Italia. Coloro che, nonostante abbiano sostenuto qualche sacrificio iniziale, intraprendendo il percorso di studi indispensabile per diventare economista, generalmente a distanza di molti anni si ritengono pienamente soddisfatti della loro scelta.
Opportunità di guadagno
Come già succede per altre professioni che richiedono la laurea, anche nel caso del lavoro dell'economista ci sono delle ottime opportunità di guadagno, visto e considerato che si può lavorare sia per enti prestigiosi che per grandi aziende e banche. Questo tipo di impiego come già accennato prima risulta essere ben retribuito e porta anche tante gratificazioni personali. È sempre bene iniziare comunque con un tirocinio o uno stage presso un'azienda o una banca per acquisire esperienza e comprendere al tempo stesso come opera concretamente chi svolge la professione di economista. Così facendo, si avrà la possibilità di capire se è veramente questa la strada che si vorrà intraprendere in futuro, facendo carriera. In poche parole, si potranno avere le idee ben chiare se la professione di economista fa al proprio caso oppure no. Non da ultimo, ci vogliono tanto impegno e costanza per poter arrivare nel miglior modo possibile al proprio obiettivo, ossia la professione di economista.