Come diventare Costumista
Introduzione
La guida che andremo a produrre si occuperò di far comprendere in modo semplice e in pochi passi il percorso da compiere per diventare un costumista.
Vediamo insieme quali sono i compiti svolti dal costumista.
Il costumista si occupa di realizzare dei costumi supportando i sarti attraverso delle bozze. Le bozze vengono successivamente realizzati con l'aiuto della sartoria, sempre con il continuo supporto tecnico del costumista che offre delle indicazioni specifiche. Il compito del costumista è di carattere tecnico e logistico. Conseguentemente, si occupa di una varietà larga di aspetti, che partono dai costumi e arrivano anche al trucco utilizzato.
Le sue attività possono comprendere: leggere la sceneggiatura, concordare con regista il tipo di abbigliamento di interpreti e comparse nelle diverse scene, fare schizzi dei personaggi con riferimento a abbigliamento e accessori, cucire, far cucire o cercare abiti e accessori presso trovarobe, provare gli abiti ad attori e comparse, seguire la preparazione di attori e comparse prima di rappresentazioni o riprese. Nei passi a seguire sarà illustrato come diventare costumista.
Il percorso per diventare costumista.
Come per ogni attività, anche per diventare costumista esiste uno specifico corso di studi. Puoi scegliere già da subito dopo la scuola dell'obbligo, di iscriverti a dei corsi professionali di moda e di design (di solito di durata triennale e con esame finale, che comprendono sia prove teoriche che pratiche). Qualora vogliate una formazione che offra delle competenze specifiche, allora potrete optare per degli studi universitari che trattino specializzazioni sull'abbigliamento, sulle arti visive o sulla moda. Tra le migliori in questo campo, nel territorio italiano, troviamo Milano, Roma e Firenze.
Il tirocinio formativo.
Una volta che avrete completato il ciclo di studi, dovrete passare attraverso un tirocinio obbligatorio, che avrà la funzione di formarvi lungo un anno presso una casa di moda o, in alternativa, un teatro. L'aggiornamento ricopre un aspetto basilare, e dev'essere continuo. In base alla tua indole, potrai poi indirizzarti verso la realizzazione dei costumi per il teatro, per le grandi case cinematografiche o per programmi televisivi. In base alla tua scelta fai un ulteriore percorso di studi, che ti rilascerà una specifica certificazione di professionalità, accrescendo di qualità il tuo curriculum vitae e identificando la tua figura in modo chiaro e fruibile.
L'importanza di saper lavorare in gruppo.
Ricorda che dovrai avere molta propensione anche per il lavoro di squadra, in quanto ti troverai ogni giorno a collaborare con figure professionali che allestiscono spettacoli (lo scenografo, i vari tecnici di luce e suono e primo fra tutti il regista, a cui dovrai rendere conto delle tue idee e a cui spetterà comunque l'ultima parola). Per poter emergere nell'ambiente dovrai saper lavorare in team, manifestando la tua creatività, senza tuttavia imporre le tue scelte in modo arrogante. Con pazienza e molta gavetta riuscirai sicuramente a ottenere dei buoni risultati.
Concluderei questa interessante guida tramite un link che vi possa far proseguire l'approfondimento che questo importante tema necessita per la comprensione complessiva della professione di costumista. Eccovi il link in allegato: http://www.gazzettadellavoro.com/come-diventare-costumista/127613/.