Come diventare contabile
Introduzione
La professione del contabile è sicuramente molto ambita; infatti, sul mercato del lavoro questa figura, è tra le più richieste poiché fa da collante tra la Pubblica Amministrazione, i privati e le imprese. Il compito base è di elaborare dichiarazioni tributarie, effettuare assistenza fiscale, depositare documenti e atti per cui sia obbligatoria la firma digitale e rilasciare visti di conformità per gli studi di settore. Si tratta di un lavoro di alta responsabilità e molto impegnativo, ma che in compenso si rivela ottimo dal punto di vista di economico. A tale proposito, ecco una guida con alcuni utili consigli su come diventare contabile.
Occorrente
- Laurea in Scienze Economiche
- Iscrizione all'Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili
Seguire uno specifico percorso di studi
Per diventare contabile e quindi esercitare il mestiere, bisognerà seguire uno specifico percorso di studi; infatti dalle scuole superiori, sarà necessario conseguire un diploma in ragioneria. Successivamente si dovranno proseguire gli studi con l'iscrizione all'Università, e principalmente per esercitare questa professione bisogna laurearsi in Scienze Economiche o in Scienze dell'Economia e della Gestione Aziendale. In seguito, per mettere in pratica le proprie conoscenze ed avere maggiori possibilità di successo in campo lavorativo, è indispensabile prendere una specializzazione e seguire corsi di ampliamento.
Effettuare un adeguato tirocinio formativo
Dopo avere conseguito la laurea, sarà necessario continuare il lungo percorso effettuando un adeguato tirocinio formativo della durata di tre anni presso lo studio di un dottore commercialista iscritto all'Albo e presentando apposita domanda di iscrizione nel registro dei tirocinanti. Al termine di tale periodo, bisognerà sostenere gli esami di abilitazione all'esercizio della professione. L'esame di stato in base alla normativa che lo tutela, prevede tre prove scritte e una orale, in cui verranno trattate materie di diritto civile, bilanci di esercizio, diritto amministrativo, matematica, economia aziendale e contabilità generale. Il tutto si concluderà con un'esercitazione pratica che sarà decisiva al conseguimento dell'obiettivo prefissato.
Iscriversi all'albo dei contabili
Arrivati a questo punto del percorso, basterà effettuare l'iscrizione all'Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili. Prima di esercitare la suddetta professione, si dovrà richiedere la Partita Iva e iscriversi alla Cassa Nazionale di Previdenza dei Ragionieri. Malgrado si tratti di un esercizio che richiede molto impegno, competenza e responsabilità, una volta diventati esperti contabili e con tutti i requisti per esercitare la professione, si avrà accesso a molte opportunità lavorative, proponendo la propria candidatura presso aziende o enti che ne fanno esplicita richiesta o partecipare a concorsi di rilevante importanza come ad esempio quelle nelle pubbliche amministrazioni tipo l'Agenzie delle Entrate, quest'ultima sempre più interessata a personale qualificato.
Occuparsi di svariate tipologie di lavori
Un contabile esperto può nello specifico occuparsi di svariate tipologie di lavoro tutte altamente professionali come ad esempio amministrare e liquidare aziende, tutelare patrimoni e beni, effettuare delle perizie tecniche per privati o su richiesta di giudici del tribunale, fare delle ispezioni e revisioni di tipo amministrativo come ad esempio controllando bilanci, conti e scritture di imprese ed enti pubblici o privati e tanto altro. Infine un'altra buona prospettiva lavorativa per un esperto contabile, è di poter entrare a far parte della Corte dei Conti italiana che rappresenta il top del gratificazione dell'attività stessa.