Introduzione
Il consulente di management è un libero professionista il cui compito è quello di essere in grado di abbattere i problemi delle aziende, fornendo delle risposte valide. Questa figura professionale deve avere una comprensione del mercato in cui una società opera. Inoltre, occorre avere una buona visione di come le attuali condizioni economiche possono influenzare l'ambiente imprenditoriale. Anche la comunicazione è importante: un consulente deve essere in grado di comunicare chiaramente con i clienti, per comprendere le loro esigenze e giustificare la loro raccomandazioni. Nella seguente guida, passo dopo passo, vi indicheremo come diventare un consulente di management.
Istruzione
Anche se la materia non è del tutto regolamentata e non esiste un albo specifico, si diventa consulente di management dopo un lungo e articolato apprendimento che passa inizialmente attraverso una solida preparazione di base acquisibile preferibilmente, con il conseguimento di lauree nelle facoltà di economia aziendale, di management e di engineering oppure di master specifici in gestione e strategia d?impresa, frequentabili anche in modalità di e-learning, ovvero l'apprendimento a distanza.
Esperienze specifiche
L?associazione professionale italiana consulenti di management organizza seminari e corsi di formazione per l?accesso a questa professione inserita in un mercato del tutto aperto e molto concorrenziale. Gli anni di studio, in ogni caso, vanno affiancati da esperienze specifiche maturate all'interno delle aziende stesse per periodi di tempo più o meno lunghi e da un continuo aggiornamento. Sempre più frequenti sono, a tale proposito, i manager che trasformano il loro rapporto da subordinati in contratti di lavoro autonomo, sia in conseguenza di una propria scelta, sia a causa delle odierne contrazioni organiche aziendali.
Doti personali
Molto importanti, oltre alle competenze professionali, sono le doti personali. Un bravo consulente deve essere dotato di motivazione, attitudine, etica e flessibilità per svolgere al meglio le funzioni manageriali di direzione, organizzazione, decisione e analisi. Deve saper gestire i conflitti e le situazioni di stress, sapersi muovere in un ambiente di precarietà, pianificare al meglio, riscuotere consenso tra le risorse umane e completa fiducia da parte degli imprenditori. Deve possedere la capacità di persuasione al cambiamento dove questo fosse necessario, di negoziazione, di prontezza commerciale e di gestione dei rischi e delle insicurezze.
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