Come diventare banchiere
Introduzione
Il banchiere è la figura professionale che sta ai vertici dell'organizzazione aziendale e talvolta può coincidere con il proprietario stesso della banca. È un impiego molto ambito e di prestigio, e, di conseguenza, non è un posto facilmente ne velocemente ottenibile: sono richiesti duro lavoro e grandi capacità. Spesso la figura del banchiere viene confusa con quella, completamente differente, del bancario: quest'ultimo, infatti, è l'addetto allo sportello della banca, lavora quindi direttamente con il cliente in veste di consulente o cassiere. Al contrario, il banchiere svolge operazioni relative alla gestione ed amministrazione dell'azienda. Andiamo dunque a vedere nel dettaglio come diventare banchiere.
Occorrente
- Diploma di Liceo Scientifico o di Ragioneria
- Laurea in Economia e Commercio
- Master in management
- Conoscenza delle lingue straniere
- Capitale iniziale
Conseguire un titolo adeguato
Per diventare banchiere, è necessario seguire un determinato percorso formativo: dopo aver conseguito il diploma di scuola media, è consigliato frequentare un liceo scientifico (o una ragioneria) e optare quindi per un corso universitario di Economia e Commercio, infine conseguire una Laurea Magistrale nel settore economico di maggiore interesse. Un ottimo metodo per rendersi adatto alla candidatura per un posto di tale prestigio è quello di conseguire un Master in management e organizzazione aziendale (meglio se all'estero in modo da incrementare anche la propria conoscenza di una lingua straniera).
Approfondire gli studi
Oltre al percorso formativo di base, saranno necessari corsi di approfondimento di informatica (per imparare ad utilizzare i software adeguati), di psicologia del lavoro e soprattutto di lingua straniera. Tra le lingue più richieste e diffuse al mondo troviamo Inglese Francese, Tedesco, Russo e le lingue orientali (come Cinese o Giapponese).
Iniziare a lavorare in banca
Una volta terminati gli studi, sarà necessario farsi assumere in una banca, solitamente con una mansione di bancario o come consulente, in modo da acquisire esperienza sul campo e farsi un'idea di come funzioni una banca. Successivamente, in seguito al superamento di concorsi interni e al punteggio carriera sarà necessario puntare ad una mansione di direzione. Quando la carriera è ormai consolidata, si potrà finalmente diventare banchieri associandosi ad altre banche con affiliazioni e contratti societari, in modo da dividere le spese per avviare l'attività e tenere monitorata la situazione economica. Per avere un bilancio stabile occorreranno circa tre anni, e si dovranno avere ottime doti di leadership, di gestione aziendale e di capacità a lavorare in squadra. Sicuramente non è una professione facile, anche perché il ruolo di banchiere si ottiene per la maggior parte dei casi al culmine della propria carriera lavorativa poiché sono necessari almeno tre anni di esperienza per potere registrare dei bilanci. In conclusione, per diventare banchiere, oltre l'iter da seguire spiegato nei passi precedenti, occorre essere a conoscenza di come si gestisce un'azienda ed avere una buona somma da investire nella società. Tuttavia, se questo è lo scopo che volete prefiggervi e siete portati per le scienze economiche, con impegno e costanza potrete realizzare il vostro sogno.