Diventare assistente familiare richiede un'ottima predisposizione ai rapporti interpersonali sicuramente, però anche un'emotiva notevole e forza fisica.
Partiamo subito dicendo che all'assistente familiare professionale è richiesta oltre alla pulizia della casa ed alla cura dell'igiene dell'assistito, anche un buon orientamento nel contesto socio-culturale dello stesso, comprendendo perciò le competenze nutrizionali ed anche la gestione delle pratiche burocratiche, relative all'aspetto amministrativo della vita della persona presa in cura. Per acquisire queste competenze è prevista la frequentazione di un corso di formazione professionale, che è praticamente per OSS. Durante tale percorso formativo viene posto l'accento su tutte le attività che saranno da espletare. Per quanto riguarda l'attestato di qualifica professionale, il corso previsto è di 100 ore circa, mentre per la sola acquisizione delle competenze, sono richieste 20 ore. Chiaramente ci si augura che gli aspiranti assistenti familiari frequentino il corso in modo professionale, non accontentandosi di acquisire soltanto le competenze, avendo veramente tante responsabilità a loro carico. Una volta che si è assunti per il ruolo di assistente familiare, chiaramente oltre ad imparare le nozioni diverse di tipo teorico, è essenziale fare un tirocinio formativo, mettendo in pratica quanto si è appreso, però con la supervisione di un esperto. Tanto spesso gli assistiti hanno anche bisogno di cure farmacologiche, chiaramente devono sempre essere prescritte da medici, però che comunque richiedono una particolare attenzione capendo in modo corretto la ricetta medica stessa.