Come diventare assistente familiare
Introduzione
L'assistente familiare è una posizione lavorativa che, soprattutto in questi ultimi anni, sta sempre maggiormente prendendo posizione in Italia. Con tale figura, realmente, non si vuole indicare soltanto un tipo di professione legata all'aspetto assistenziale, ma anche una professionalità maggiormente vasta che potrà interessarsi a vari aspetti della cura di una persona. L'assistente familiare potrà essere un OSS, perciò un "operatore socio sanitario", ma anche una badante che si prende cura di una persona malata oppure non autosufficiente internamente alla famiglia. Questa figura potrà ancora ricoprire un ruolo di collaboratore domestico, oppure di aiuto in mansioni assistenziali determinate. Continuate a leggere tale tutorial e potrete scoprire come diventare assistente famigliare. Buona lettura e buon lavoro!
Frequentate il corso di formazione professionale
Diventare assistente familiare richiede un'ottima predisposizione ai rapporti interpersonali sicuramente, però anche un'emotiva notevole e forza fisica.
Partiamo subito dicendo che all'assistente familiare professionale è richiesta oltre alla pulizia della casa ed alla cura dell'igiene dell'assistito, anche un buon orientamento nel contesto socio-culturale dello stesso, comprendendo perciò le competenze nutrizionali ed anche la gestione delle pratiche burocratiche, relative all'aspetto amministrativo della vita della persona presa in cura. Per acquisire queste competenze è prevista la frequentazione di un corso di formazione professionale, che è praticamente per OSS. Durante tale percorso formativo viene posto l'accento su tutte le attività che saranno da espletare. Per quanto riguarda l'attestato di qualifica professionale, il corso previsto è di 100 ore circa, mentre per la sola acquisizione delle competenze, sono richieste 20 ore. Chiaramente ci si augura che gli aspiranti assistenti familiari frequentino il corso in modo professionale, non accontentandosi di acquisire soltanto le competenze, avendo veramente tante responsabilità a loro carico. Una volta che si è assunti per il ruolo di assistente familiare, chiaramente oltre ad imparare le nozioni diverse di tipo teorico, è essenziale fare un tirocinio formativo, mettendo in pratica quanto si è appreso, però con la supervisione di un esperto. Tanto spesso gli assistiti hanno anche bisogno di cure farmacologiche, chiaramente devono sempre essere prescritte da medici, però che comunque richiedono una particolare attenzione capendo in modo corretto la ricetta medica stessa.
La donna è maggiormente portata per tale lavoro
Tale tipo di lavoro in generale è preferito dalle donne, specialmente straniere, alle quali però viene richiesto la conoscenza della lingua italiana in modo buono, oltre ad un permesso di soggiorno regolare. In linea di massima, le donne sono molto più pazienti, minuziose e si prestano bene ad assistere persone anziane, che purtroppo hanno spesso delle deficienze motorie oltre che psichiche. Gli assistiti hanno infatti bisogno di un sostegno non soltanto materiale, ma anche di un conforto per le sofferenze di natura psicologica, trascorrendo tanto tempo in compagnia. Così facendo, potranno sempre tenere la mente attiva. Un assistente familiare ha diritto perciò di avere tutti gli strumenti di cui ha bisogno per eseguire una cura psicologica e fisica del paziente. Questi strumenti dovranno essere procurati dalla famiglia del paziente stesso.
Indichiamo le caratteristiche di questo lavoro
In un contesto multietnico, quale è diventato quello italiano, è lecito che per tale tipo di lavoro si candidino donne straniere, anche se questo non toglie che le candidate possano essere anche donne italiane, facilitate non soltanto per l'utilizzo della lingua, ma anche per i documenti da produrre per essere assunti. Chiaramente al candidato è richiesta una capacità ottima di adattamento, e di gestione della fatica e dell'emotività, perché si tratterà senza dubbio di un lavoro molto faticoso, fatto spesso di stanchezza fisica e anche notti insonni. L'assunzione potrà essere sia part time che full time, con vitto ed alloggio relativo, se ci fosse bisogno di un continuo controllo nei confronti del paziente.
Consigli
- La professione dell'assistente famigliare è molto complessa, anche se sembra semplice, e va eseguita con il massimo della professionalità e della preparazione.