Come diventare assistente di uno studio veterinario
Introduzione
In questa guida, passo dopo passo, darò tutte le indicazioni utili su come diventare assistente di uno studio veterinario. Se si è amanti degli animali e si abbia intenzione di prendersi cura di loro, l'assistente di studio veterinario rappresenta senza ombra di dubbio un'ottima opportunità professionale, considerando che la stessa può dare molte soddisfazioni, specialmente dal punto di vista economico. La prima cosa che occorre sapere, a proposito di questa professione, è che l'assistente di studio veterinario, non si occupa direttamente della cura dell'animale, aspetto che compete invece al professionista che è provvisto di laurea in Medicina Veterinaria, ma assiste e coadiuva l'attività dello studio, accogliendo i clienti e i loro animali, compilando le cartelle cliniche dei pazienti a 4 zampe e aiutando il medico nella somministrazione di farmaci e durante gli interventi che si rendono necessari per curare gli animali stessi.
I corsi per assistente di studio veterinario
Prima di tutto c'è da rilevare che, nel caso in cui si sia seriamente intenzionati ad intraprendere la carriera di assistente di studio veterinario, bisognerà seguire un percorso abbastanza lungo. Detto percorso però, è molto meno lungo rispetto a quello da intraprendere per diventare medico. La maggior parte dei corsi per assistente di studio veterinario, o animal care, hanno all'incirca una durata di tre anni. Tutto ciò dipende dal fatto che durante i corsi in questione dovranno essere impartite nozioni inerenti a più settori ed argomenti. Tutti coloro che decideranno di frequentare un corso per assistente di studio veterinario, dovranno conoscere molto bene tutti gli elementi di anatomia fisica dell'animale, studio delle razze e delle principali patologie veterinarie. Inoltre, l'aspirante assistente dovrà conoscere molto bene anche tutti gli elementi di base di amministrazione e contabilità, oltre che ad essere in grado di elaborare fatture e molto spesso utilizzare un gestionale per fare in modo di archiviarle.
La frequentazione del corso
Bisogna assolutamente tenere presente che la frequentazione di un corso per assistente di studio veterinario, oltre che ad essere lunga ed al tempo stesso impegnativa, è anche molto onerosa e prevede delle spese piuttosto elevate per potersi iscrivere. I corsi medesimi infatti sono a pagamento, anche perché in Italia non esistono al momento delle scuole pubbliche che erogano corsi di formazione gratuiti o quanto meno delle borse di studio. A prescindere da ciò, essendo comunque una professione piuttosto richiesta nel mercato del lavoro, le possibilità di assunzione di un assistente veterinario entro il primo anno di conclusione del percorso di studi sono talmente elevate da rappresentare un incentivo più che valido ad affrontare questa spesa, in particolar modo se si ha fermamente intenzione di lavorare con gli animali e lo si voglia fare con entusiasmo.
I corsi a distanza su internet
Nel caso in cui si sia già impegnati in un'attività lavorativa e non si abbia il tempo di frequentare un corso per assistente di studio veterinario, sarà possibile seguire anche un corso a distanza su internet. Visto e considerato che anche i corsi online risultano avere un costo piuttosto elevato, è sempre consigliato accertarsi che gli attestati che vengono rilasciati sia dalle scuole online che da quelle locali siano conformi a quanto prescritto dalle leggi in materia. Pur non esistendo una normativa specifica, il fatto di frequentare un corso per assistente veterinario presso una scuola di formazione iscritta ai registri regionali e ben radicata sul territorio conferisce infatti un maggiore valore al proprio attestato. Così facendo poi, ci saranno anche maggiori possibilità di essere assunti in tempi brevi sia da una clinica che da uno studio veterinario privato.
Il tirocinio presso una struttura accreditata
La parte iniziale di un corso per assistente di studio veterinario prevede delle ore di formazione teorica in aula. Terminata questa fase in aula, ciascun corso prevede anche un tirocinio della durata variabile da sei a dodici mesi presso una struttura accreditata. Anche se è molto raro che un tirocinante venga successivamente assunto presso la struttura dove ha effettuato il tirocinio, questa potrebbe comunque essere un'ottima opportunità per farsi notare e per stringere in seguito dei contatti con dei professionisti del settore. Se si saranno studiati con particolare interesse i molti argomenti affrontati durante il corso e se si sapranno mettere a frutto nel migliore dei modi anche per ciò che riguarda la parte pratica, non si avranno grandi difficoltà a trovare un impiego presso una struttura o uno studio veterinario privato. È sempre opportuno mettere sul curriculum sia il fatto di avere svolto il corso, sia l'aver frequentato il tirocinio specificando il nome della struttura.
Consigli
- Frequentare un corso presso una scuola abilitata è una tappa obbligata per chi vuole intraprendere la carriera di assistente veterinario.