Come diventare artista di strada
Introduzione
Scegliere di dedicare interamente la propria vita all'arte e all'affascinante mondo della creatività in senso lato presenta alcuni rischi che definiremmo fisiologici. Eppure ci sono persone che ad un certo punto del proprio percorso esistenziale si rendono conto di avere una sensibilità diversa dagli altri. Possono vedere le cose in un modo talmente originale da sentire il bisogno di provare a proporre una propria visione del mondo attraverso rappresentazioni artistiche di vario tipo. Alcuni vengono animati da una determinazione talmente forte e da un attaccamento emotivo alla loro arte che decidono di inventarsi letteralmente un lavoro che francamente non è per tutti: l'artista di strada. Di seguito capiremo com'è possibile provare in concreto la trasformazione di questo bellissimo sogno in realtà e diventare così veri artisti di strada.
Una buona faccia tosta
Probabilmente molti credono che per fare l'artista di strada e cioè il mimo, il giocoliere, il clown, il cantastorie, il ballerino, il cantante, il pittore, il ritrattista, l'attore serva, oltre al talento, una buona dose di faccia tosta. Essa riflette un modo assai particolare di rapportarsi agli altri.
Corsi formativi
In realtà il fenomeno degli artisti di strada ha una lunga storia e quindi anche una sua dignità. Al punto che oggi è possibile prendere parte a veri e propri corsi formativi. Basta cercare con un po' di pazienza nell'ambito della vostra regione. Questi corsi vi permetteranno di affinare le vostre capacità innate grazie alle lezioni e ai consigli di chi ha svolto questa particolarissima attività prima di voi. Qualora voi foste seriamente intenzionati e determinati a giocarvi questa carta, i corsi consigliabili sono quelli della FNAS (Federazione Nazionale Artisti di Strada). Quest'ultima spesso ha anche il sostegno del Ministero dei Beni culturali, per cui questi corsi sono molto proficui.
Vuoto legislativo
In Italia va segnalato una sorta di vuoto legislativo per tutto quello che riguarda la regolamentazione di questa attività. In quanto l'art. 121 del TULPS (Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza) che la regolava venne abrogato nel 2001. Tale norma imponeva a ciascun artista di strada l'iscrizione in un apposito albo comunale. Dato che ora ogni singolo Comune regola autonomamente la questione è opportuno la richiesta di informazioni presso gli uffici dell'Amministrazione. Anche e soprattutto per evitare spiacevoli sorprese sotto forma di eventuali multe o sanzioni salate.
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Consigli
- Qualora voi foste seriamente intenzionati e determinati a giocarvi questa carta, i corsi consigliabili sono quelli della FNAS (Federazione Nazionale Artisti di Strada)