Il suddetto concorso che può aprire le porte alla carriera di ambasciatore presso uno stato estero viene svolto una volta l'anno, e mira a valutare la preparazione ottimale del candidato attraverso prove scritte su argomenti di cultura generale e di logica. L'esame selettivo generalmente verte sulla formulazione di domande generali, e specifiche invece su argomenti molto rilevanti come ad esempio diritto, finanza e simili. Per questo motivo, è consigliabile concentrarsi maggiormente sullo studio di queste materie, ed una volta superata la prova scritta, si ottiene l'idoneità all'esame orale. Tuttavia va detto che eventuali corsi post-laurea o master mirati potranno agevolare l'apprendimento delle suddette materie, e quindi facilitare il superamento delle prove previste nel concorso.