Come diventare addetto alle spedizioni internazionali
Introduzione
L'addetto alle spedizioni internazionali è diventata una figura professionale molto importante. Il suo ambito di impiego è molto vasto, trova infatti lavoro in tutte quelle aziende che spediscono o importano merce a/da l'estero. La cosa più importante che differenzia una spedizione internazionale da quella nazionale è la lingua. Trattare con i fornitori di altre lingue e con le compagnie di spedizione non è affatto semplice e bisogna conoscere nel dettaglio la lingua del paese verso il quale spedire, anche se solitamente la lingua richiesta è l'inglese. Per diventare addetto alle spedizioni internazionali servono quindi alcuni requisiti minimi. Vediamo come fare.
Occorrente
- Conoscenza delle lingue, almeno inglese
- Conoscenze amministrative e doganali
Sviluppare esperienza nel settore
La lingua non è l'unico requisito richiesto ad un addetto alle spedizioni internazionali. Oltre alla lingua infatti, per ricoprire un incarico del genere bisogna conoscere molto bene il paese verso il quale spedire. Bisogna conoscere le sue leggi doganali, ciò che si può o non si può importare, i costi legati alla dogana e tanti altri aspetti che rendono la figura di addetto alle spedizioni internazionali molto richiesta ma davvero difficile. Non esiste una laurea che si incentri precisamente su tali argomenti, tuttavia una laurea in economia potrebbe aiutarvi con i numeri. La laurea però non è un criterio selettivo, infatti ciò che conta davvero molto è l'esperienza nel settore. Un ragioniere con esperienza infatti risulta molto più avvantaggiato di un novello laureato.
Ricercare il lavoro
Se avete una conoscenza approfondita delle spedizioni, dello sdoganamento merci, dell'inserimento dati e delle lingue, potete tentare di inviare candidature spontanee, o di rispondere agli annunci di aziende che ricercano questo specifico personale. È un lavoro impegnativo, ma l'importante è avere padronanza assoluta delle future mansioni che si andranno a svolgere. Il lavoro richiede responsabilità e approfondita conoscenza delle regole internazionali. Ogni stato infatti, in materia di spedizione e sdoganamento, ha le sue regole precise. Meglio, quindi, cominciare a studiare o ripassare una o due lingue principali e studiare le regole suddette dei principali paesi verso cui esportano le aziende a cui intendete rivolgere la candidatura.
Sostenere il colloquio
Solo qualora aveste già avuto esperienza in qualche ambito di questo tipo di ruolo, sarebbe opportuno scriverlo nel curriculum, poiché nel colloquio viene sempre fuori l'effettiva esperienza, nonchè in un eventuale periodo iniziale di prova di assunzione. Potete menzionare di avere ottime conoscenze logistiche e di sapervi occupare degli ordini e delle spedizioni estere in quanto siete pratico di tutti gli aspetti amministrativi e dei documenti previsti per il trasporto fuori dall'Italia. La fatturazione ed i documenti di trasporto esteri, infatti, sono diversi da quelli nazionali. Informatevi anche delle aliquote iva dei diversi paesi interessati.
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Consigli
- Studiare principalmente le lingue su libri in lingua che riguardino le spedizioni