Quando si è vittima di mobbing le conseguenze possono essere molto devastanti, sia da un punto di vista psicologico che fisico. Possono insorgere stati di ansia, depressione, insonnia, emicranie e perdita dell'autostima. La prima cosa che dovete fare è quella di reagire senza farvi sopraffare dagli eventi, ricordando che siete voi la vittima e che la situazione che è venuta a crearsi non dipende da voi. Considerato che la vittima di mobbing ha il diritto a chiedere il risarcimento del danno biologico quale diretta conseguenza delle vessazioni perpretate ai suoi danni, oppure può intentare una causa di lavoro, nel caso in cui sia stato spinto a presentare le dimissioni, sapiate che in ogni caso spetta a voi dimostrare i fatti posti a fondamento delle vostre richieste.