Iniziamo a vedere chi deve dichiarare che il bimbo è nato. La normativa in materia, il D. P. R. 396/2000, prevede che l'obbligo gravi sul padre o sulla madre del bambino; oppure può adempiere a questo dovere un procuratore speciale da loro nominato. Abilitati sono anche il medico o l'ostetrica che hanno assistito al parto. Importantissimo è ricordare la facoltà della madre di non essere nominata nell'atto di nascita, il che le consente di partorire con l'assistenza di medici e personale specializzato senza dover per forza riconoscere e mantenere il bambino. Inizialmente la prima compilazione dell'avvenuta nascita viene effettuata dall'ostetrica, nella quale registra il giorno, l'ora, la struttura sanitaria e il comune dove è avvenuto l'evento. Insieme a questi dati verranno inseriti le generalità del nascituro.