Come dichiarare guadagni Google Adsense
Introduzione
L'attivazione di un account su Google Adsense e il conseguente inserimento di inserzioni pubblicitarie all'interno di siti Web o blog può darvi l'opportunità di guadagnare una discreta somma di denaro. Tuttavia, sappiate che dovete sottoporre tutte le tipologie di redditi alle norme in vigore. Pertanto, dovete pagare le tasse relative agli incassi riscossi. In caso contrario, potreste rischiare l'incriminazione per frode fiscale, con conseguenze penali anche piuttosto pesanti. Potete ricavare qualcosina tramite la pubblicità fornita da Google Adsense e relativa ad una serie di pagine Internet specifiche. Oppure, vi servirà un elevato volume di visualizzazioni di utenti, noto con la denominazione di impressions. In entrambi i casi, ogni visitatore dovrà cliccare su una determinata inserzione. Nella guida seguente, vi mostriamo come dichiarare guadagni Google Adsense. Intendiamo fornirvi un valido aiuto per essere sempre in regola col fisco e scongiurare il rischio di eventuali sanzioni.
Occorrente
- Partita IVA o modello 730 o modello Unico
- Modello di pagamento "F24"
La dichiarazione degli incassi ricevuti
Vediamo come dichiarare guadagni Google Adsense. Sappiate che i versamenti compiuti dalla divisione di Google provengono direttamente all'Irlanda. Infatti, è la società Google Ireland Limited ad emetterli. Essa può inviare guadagni ai liberi professionisti titolari di una partita IVA oppure ai privati. Questi ultimi non devono sottostare alla ritenuta d'acconto, dato che il versamento proviene da un Paese dell'Unione Europea. Di conseguenza, devono comunicare le somme di denaro ricevute da Google Adsense tramite la compilazione del modello 730. Quindi, immettete il totale dei pagamenti accreditati nel corso dell'ultimo anno nella scheda "Redditi differenti". In questo modo, si possono generare le imposte da depositare. Tuttavia, non potete superare soglia annua dei 5000 euro. In caso contrario, necessiterete del modello Unico, non essendo in possesso di un sostituto d'imposta.
La procedura per privati in caso di guadagni eccessivi
Il modello Unico ha costi leggermente più onerosi per quanto riguarda la compilazione e l'invio. Con tale sistema, non ci sono più tasse da detrarre in busta paga. Sarà il CAF oppure il commercialista a stilare e consegnare il modulo di pagamento F24. Quest'ultimo va affidato in banca per il pagamento delle tasse. Cosa succede se i guadagni annuali oltrepassano i 5000 euro e non possedete una partita IVA? Con l'apertura di quest'ultima, potete continuare a dichiarare guadagni Google Adsense. Infatti, il limite di denaro non è differibile. In caso di eventuali controlli fiscali, l'amministrazione finanziaria vi commuterà sanzioni pecuniarie abbastanza salate.
La procedura per titolari di partita IVA
Torniamo a parlare dei liberi professionisti titolari di una partita IVA. Se appartenete a tale categoria, dovete obbligatoriamente fatturare tutti i guadagni ottenuti grazie a Google Adsense. Inoltre, compilate ciascuna fattura definendo il servizio con la dicitura "Prestazioni di servizi in ambito extra-UE, per programmi di affiliazione web". Immettete l'importo complessivo del pagamento ricevuto. Non dimenticatevi mai della ritenuta d'acconto, dato che la fattura è extra-europea. Inoltre, non aggiungete l'IVA, dato che stiamo parlando di prestazioni di servizi europei. Ed ecco dunque come dichiarare guadagni Google Adsense.
Guarda il video
Consigli
- Registration Number: 368047
- Partita Iva: IE6388047
- La sezione che interessa i titolari di partita Iva, è denominata “INTRA 1 quater - Sezione 1” (inserite obbligatoriamente questo tipo di scrittura nella fattura dei soggetti n°2)