Introduzione
Il CCN (Cpitale Circolare Netto) è l'ammontare di risorse che compongono e finanziano l'attività operativa di una azienda ed è un indicatore che viene utilizzato allo scopo di verificare l'equilibrio finanziario dell'impresa nel breve termine. Questo capitale è un margine costituito dalla differenza tra le attività correnti e le passività correnti, in altri termini da (Rimanenze + Liquidità Immediate + Crediti a Breve Termine) meno (Debiti Finanziari + Debiti a Breve Termine). Questo margine è conosciuto anche con il termine "finanziario", in quanto al suo interno ne fanno parte non soltantole voci di natura operativa (come per esempio crediti verso clienti, scorte di magazzino e debiti commerciali), ma anche di natura finanziaria, come banche a breve (sia attive che passive) liquidità in cassa, assegni, valori bollati. Attraverso i passaggi seguenti andremo a vedere come bisogna procedere per determinare il CCN.
Cominciamo subito col dire che il Capitale Circolante Netto esprime le la quantità di capitale che si "Muove" entro 12 mesi dal momento della misurazione. Questo indicatore può essere sia finanziario che economico. La differenza tra i due consiste nelle poste che andiamo ad inserire. Dal punto di vista Economico il CCN è dato dalla differenza tra capitale di esercizio e passività di gestione. Il primo elemento è dato da tutti quegli elementi attivi che sono legati all'attività tipica dell'azienda e sono pertanto a veloce rigiro.
Il secondo elemento, invece, è dato da tutte quelle passività legate alla gestione caratteristica dell'impresa acquisite nel corso dell'esercizio. Il CCN Finanziario è dato dalla differenza tra Attivo Circolante e Passività Correnti. In sostanza, si può dire che si tratta della differenza tra gli elementi finanziari che saranno liquidi entro i 12 mesi e tutti gli elementi passivi che invece richiedono liquidità entro lo stesso periodo.
Vediamo un esempio di calcolo del CCN Finanziario per comprendere meglio di cosa stiamo parlando. Supponiamo che un'impresa abbia dei debiti a breve per ? 2.000, Cassa per ? 500 e dei crediti a breve per ? 3.000. Le rimanenze di esercizio sono pari a ? 2.000. Inoltre si hanno in portafoglio Titoli di stato liquidabili a breve per 1.500 ?. Il CCN sarà dato dalla somma degli elementi attivi meno la somma degli elementi passivi. Nel nostro caso si avrà quindi la somma di tutti gli elementi detti meno i Debiti a breve che verranno sottratti. Quindi 3.000 più 500 più 2.000 più 1.500 meno 2.000; il CCN è pari a ? 5.000. Infine, il Capitale Circolare Netto si può ottenere anche sottraendo il capitale fisso ai finanziamenti durevoli, ovvero la somma del capitale proprio e delle passività consolidate. Come avrete capito, il calcolo da eseguire è molto semplice e in pochi passaggi riuscirete a determinare il CCN.