Come costruire una casa su un terreno agricolo
Introduzione
Questa guida vi aiuterà a capire perfettamente cosa fare per costruire una casa su un terreno agricolo.
Il progetto di cui parleremo è ideale per tutti coloro che amano la natura e dispongano di un terreno. Sempre più persone, infatti, per allontanarsi dallo smog della città preferiscono costruire la propria casa in campagna. Questo garantisce uno stile di vita diverso e più sano rispetto al vivere in città. Per l'attuazione di questo progetto, però, si incontrano non poche difficoltà e allora ci si chiede: come costruire una casa su un terreno agricolo? Vediamo, in questa guida, i requisiti fondamentali per poter attuare un progetto di questo genere. Non ci resta che augurare a tutti coloro i quali hanno deciso di seguire la seguente guida, una buona lettura ed anche i migliori auguri per la vostra nuova casa!
Occorrente
- Svolgere attività agricola
- Avere il permesso di costruire
- Costruire la casa in modo funzionale all'attività
Cosa si intende per terreno agricolo
Per individuare un terreno agricolo è necessario ricorrere allo strumento del PRG, cioè il Piano Regolatore Generale. Il PRG è il documento che a livello comunale individua e classifica le aree in varie tipologie. A titolo esemplificativo e non esaustivo si possono individuare: aree edificabili, aree destinate ad attività produttive, aree pubbliche di interesse generale, aree di interesse storico od artistico e aree agricole. Il PRG ha lo scopo di individuare le aree e delimitarne la destinazione d'uso per la tutela di superiori interessi di carattere pubblico, come la salvaguardia dell'ambiente e del territorio. I fini sono quelli di limitare l'edificabilità e garantire il giusto equilibrio tra zone libere e zone costruite.
Il terreno agricolo è quello in cui si manifesta, in parte, vegetazione spontanea e in parte sia idoneo a colture di tipo agricolo.
Come verificare se il terreno è in zona agricola
Il vostro terreno si classifica in un'apposita zona territoriale omogenea. Per conoscere di che zona si tratta è necessario presentare apposita domanda presso il Comune di competenza. Mediante modulo, disponibile normalmente sul sito internet istituzionale di ciascun Comune, è possibile richiedere il Certificato di destinazione urbanistica dell'area di vostro interesse. Al modulo, debitamente compilato, andrà apposta una marca da bollo del valore di euro 16,00 e andranno allegati diversi documenti. I documenti richiesti possono variare a seconda dell'ufficio tecnico comunale, ma normalmente sono: l'estratto di mappa catastale e la ricevuta di versamento dei diritti di istruttoria e di segreteria. Gli importi degli oneri da corrispondere sono variabile e dipendono dalle tariffe applicate dal servizio urbanistica.
Quali sono i requisiti per costruire
Innanzitutto, il primo requisito per poter costruire su un terreno agricolo è quello di essere il proprietario del fondo. Ulteriormente è necessario essere un imprenditore agricolo e/o un coltivatore diretto a titolo principale.
Il tipo di edificio per cui chiedere il permesso per costruire dovrà rispettare la vocazione del terreno, dovrà essere cioè funzionale alla conduzione del fondo e rispondente alle esigenze dell'imprenditore agricolo o coltivatore. In poche parole l'edificio dovrà essere utile per lo svolgimento dell'attività agricola.
L'imprenditore agricolo potrà costruire la sua prima casa (in via esclusiva) solo dopo aver ottenuto il permesso di costruire e ad aver assolto agli obblighi urbanistici (pagamenti degli oneri e delle tasse).
Il secondo requisito è il rispetto dei limiti previsti dallo strumento urbanistico vigente nel comune in cui si intende intraprendere l'attività. Sarà quindi attenersi alle disposizioni di conversione degli indici di edificabilità del terreno agricolo.
Cosa fare se il terreno non è edificabile
na soluzione alternativa, senza dover necessariamente essere un imprenditore agricolo e richiedere la licenza di edificabilità, è quella di appoggiare sul terreno una casa mobile.
La casa mobile è quella che non viene ancorata al terreno in modo definitivo. Questo significa che essa non muta lo stato dei luoghi e non genera volumetria. Una casa mobile (assimilabile ad una roulotte o ad un camper) non essendo una costruzione dotata di una piattaforma di appoggio e di allacci fissi alle utenze, non richiede permessi particolari.Se la scelta dovesse ricadere su questo tipo di soluzione, assicuriamoci di rispettare tutti i requisiti necessari. È richiesto, infatti, di: mantenere lo stato di mobilità (ovvero le ruote e la possibilità di spostamento); non ancorare la casa mobile ad una piattaforma e non creare allacci permanenti alle utenze (acqua, luce e gas). Il requisito da rispettare, nel caso il terreno non fosse edificabile, è la temporaneità dell'esigenza. Le case mobili, essendo case prefabbricate provviste di targa, hanno già ottenuto, al momento dell'immatricolazione, la concessione da parte della motorizzazione e sono soggette al pagamento di un bollo annuale (come tutti i veicoli immatricolati). Se il fondo non fosse edificabile, sarà necessario utilizzare questa soluzione in modo limitato nel tempo. È anche richiesto che gli scopi dell'attività svolta siano ricettivi, come accade per villaggi turistici o camping.
Come risparmiare se il terreno è edificabile
Se volete fare a meno di coltivare il terreno e volete risparmiare allora la soluzione migliore è una casa prefabbricata. Ciò è realizzabile nel migliore dei modi se il terreno è edificabile.
Una volta che abbiamo il progetto autorizzato ed esecutivo, infatti, i tempi di lavorazione sono nettamente inferiori rispetto alla costruzione di una casa tradizionale e anche il costo è di molto inferiore. Ciò che incide molto su questo aspetto è la scelta dei materiali.
Le case prefabbricate non sono sempre sinonimo di precarietà e insicurezza. Infatti le case prefabbricate oltreché in legno, vengono costruite anche in cemento. L'idea del prefabbricato risponde sicuramente all'esigenza di realizzare un basso impatto ambientale. Infatti una soluzione molto diffusa è quella di utilizzare il cemento alleggerito. La struttura portante si compone in modo tradizionale ma con un materiale più leggero. Il resto della struttura si compone di prefabbricati di facile movimentazione.
Soluzioni di questo tipo sono molto diffuse in nord Europa.
Da tenere bene in considerazione sono anche le agevolazioni fiscali, destinate a chi farà la scelta più green!
Guarda il video
Consigli
- Costruire una casetta su un terreno è molto utile ed anche comodo.