Per correggere i dati catastali errati bisogna innanzitutto compilare tutti i campi del modulo online, e dare il consenso all'informativa della privacy. Tra le informazioni richieste anche al fine di evitare un uso fraudolento della procedura online, vi sono quelle relative agli estremi del rogito, della donazione o del passaggio per eredità, ovvero dei documenti che provano la proprietà dell'immobile. Una volta modificati i dati, conviene fare un controllo accurato per accertarsi che siano corretti, dopodichè si procede con l'invio. In pochi secondi ci sarà un riscontro che conferma il buon esito dell'operazione, o eventualmente appariranno delle scritte in rosso che invitano a correggere alcuni campi e a procedere poi con un altro invio dei dati catastali. Una volta che i dati inviati sono corretti, è possibile anche stamparli in formato cartaceo ed utilizzarli per gli usi consentiti dalla legge, senza contare che avendo l'accesso al portale dell'Agenzia delle Entrate saranno sempre disponibili nel personale cassetto fiscale dell'omonimo sito.