Come conoscere la categoria catastale della casa
Introduzione
Ogni immobile possiede un determinato "valore catastale" in relazione alla cosiddetta "rendita catastale". Si tratta di un valore piuttosto importante che va sempre conosciuto, soprattutto nei casi nei quali si acquista, quando vi è in gioco una successione o una cessione dell'immobile o in tutti i casi nei quali questo dato venga richiesto. La categoria catastale di un immobile serve per applicare le imposte, quali IMU ed IVA, legate alla tipologia di contratto. Per far ciò bisogna però conoscere anche la categoria catastale della casa, senza la quale non è possibile procedere. In questa guida vogliamo dunque illustrarvi come conoscere la categoria catastale di un immobile.
Occorrente
- Certificato d'acquisto dell'immobile
- Account sul sito dell'Agenzia delle Entrate
Reperire informazioni con il servizio online
È possibile risalire alla categoria catastale di ogni abitazione con un metodo semplice e che vi farà risparmiare molto tempo. Il sito internet dell'Agenzia delle Entrate ha recentemente messo a disposizione di ogni proprietario di immobile, la possibilità di usufruire di un servizio online con il quale è possibile reperire direttamente informazioni su terreni e fabbricati, presenti su tutto il terriotorio nazionale, ad eccezione delle province autonome di Bolzano e Trento. Accedere a tali dati è del tutto gratuito. Vediamo dunque come verificare la categoria catastale di una casa.
Consultare la visura catastale online
Collegatevi al sito dell'Agenzia delle Entrate ed autenticatevi con le vostre credenziali. Una volta dentro al sistema, portatevi sulla sezione denominata "Cittadini". Tale sezione è indicata con la grafica di tre omini di colore verde ed è posta in basso a sinistra della schermata di home page del sito. Dopo aver cliccato sulla sezione in questione, effettuate un secondo clic su Visura Catastale. Nella pagina che vi si aprirà, selezionate la voce Visura Catastale Online che è presente tra le varie opzioni da scegliere nei Servizi (colonna di sinistra). Premete sul pulsante di colore azzurro "Servizi Telematici Entrate Fisco Online, che è posto sulla parte alta della pagina. Non vi rimarrà altro che selezionare, dall'apposito menu a tendina, la provincia nella quale è ubicata la casa di cui si vuole conoscere i dati catastali ed immettere la tipologia di soggetto (persona fisica o giuridica). Confermate le vostre scelte premendo "Invio" e, come per incanto, vi appariranno tutti i dati relativi alla vostra proprietà immobiliare, ivi compresa la categoria dell'immobile.
Calcolare la categoria con operazione matematica
l valore catastale di un immobile può tuttavia essere calcolato anche senza accedere ai servizi telematici sopra citati, ma semplicemente effettuando un'operazione che assume come punto di riferimento dei valori predeterminati. Bisogna infatti moltiplicare la "rendita rivalutata" con un moltiplicatore definito in base ad una "categoria catastale" ben precisa. Per gli immobili appartenenti alle categorie A, C, D ed E si deve rivalutare la rendita catastale del 5%, mentre per quelli appartenenti alla categoria B si rivaluta del 40%, prendendo come punto di riferimento il DL del 3 ottobre 2006. Vediamo invece quali sono i moltiplicatori di cui si è fatto cenno.
Utilizzare il fattore di moltiplicazione
Il "fattore di moltiplicazione" varia in relazione alle categorie degli immobili. Per la "prima casa" si ha un moltiplicatore di 110; per i fabbricati appartenenti ai gruppi catastali A, B, C (tranne A/10 e C/1) il moltiplicatore è 120; per i fabbricati di gruppo catastale B si moltiplica per 168, mentre per i gruppi A/10 (come uffici e studi privati) ed il gruppo D il valore moltiplicativo è di 60. Ad ultimo, per completezza d'informazione, il moltiplicatore per i fabbricati di categoria C/1, come nel caso di negozi e piccole botteghe, il coefficiente è 40,8. Ma come fare se non si è in possesso dei valori relativi alla rendita ed alla categoria di catasto? Si tratta di un'operazione piuttosto semplice, ma dovrete essere in possesso dei documenti relativi all'immobile.
Visitare l'ufficio del catasto
Per trovare la giusta categoria e la rendita di catasto, senza le quali non si può procedere con un calcolo corretto, bisogna necessariamente controllare l'atto d'acquisto dell'immobile. Se non siete in possesso del documento o non riuscite a reperirlo, potete fare una cosiddetta "visura catastale" recandovi presso l'ufficio del territorio o del catasto. In questo modo verrà prodotta la nuova documentazione che attesterà i dati di cui necessitate. Se siete in difficoltà potete dunque rivolgervi al personale dei suddetti uffici, che saprà chiarirvi ogni dubbio indicandovi la giusta procedura da portare a termine.
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Consigli
- Affidatevi a personale esperto per ottenere documenti ufficiali