Come comportarsi quando lo stipendio viene pagato in ritardo
Introduzione
Un lavoratore per legge deve essere retribuito con un regolare stipendio in una data ben precisa, ma un eventuale ritardo può creargli problemi di diversa natura; infatti, il denaro oltre che per comprare il cibo, gli serve anche per pagare le utenze, il fitto di casa, sostenere le spese per l'auto o pagare delle rate di un mutuo. In tutti i casi, esistono delle leggi a tutela del lavoratore, che quindi possono essere applicate seguendo delle determinate linee guida.
Vediamo dunque, con questa guida, come comportarsi quando lo stipendio viene pagato in ritardo.
Occorrente
- Molta pazienza
Quando lo stipendio viene pagato in ritardo. Oltre al risarcimento morale dei danni che evitano di ottemperare a scadenze e a soddisfare le varie esigenze, il lavoratore a cui viene corrisposto in ritardo lo stipendio, può anche richiedere i danni per quanto concerne la svalutazione della moneta. In questo caso, l'importo viene calcolato dall'ente assistenziale in base ai dati forniti dagli istituti di statistica che, nello specifico, si riferiscono a tutti coloro che operano nel settore dell'industria. In questo modo si riceverà non solo lo stipendio ma anche gli interessi dovuti alla svalutazione.
Il lavoratore che ottiene in ritardo lo stipendio, può inoltre richiedere anche il risarcimento dei danni morali di altro genere, come ad esempio quando il suo datore di lavoro si trova in difficoltà economiche a seguito di una scarsa produttività dell'azienda e quindi al momento del pagamento, non possiede i liquidi necessari per fronteggiarlo. Il lavoratore dipendente che ha interrotto l'attività lavorativa a seguito di un licenziamento, avvenuto prima della naturale scadenza contrattuale, può pretendere il pagamento dello stipendio. Difatti è importante sapere che la legge asserisce che il mancato pagamento dello stipendio è molto grave, e in taluni casi può comportare la risoluzione del contratto stesso e con il relativo versamento della dovuta liquidazione di fine rapporto lavorativo.
In molti casi, quando lo stipendio viene pagato in ritardo, c?è da aggiungere che prima di intraprendere qualsiasi controversia con il proprio datore di lavoro, il dipendente che non ha ricevuto lo stipendio può inoltrare prima un sollecito bonario con un foglio dattiloscritto di persona, e poi nel caso non si provvede a quanto dovuto, si può rivolgere al sindacato di categoria o a un proprio legale di fiducia, per dare inizio a tutta la procedura secondo leggi ben precise. Per delle informazioni più dettagli è, infine, necessario rivolgersi da un avvocato.
Consigli
- La guida è solo a scopo informativo.
- Per informazioni più precise e dettagliate fare sempre e solo riferimento a personale qualificato.