Come comportarsi con il recesso anticipato di un contratto di locazione
Introduzione
In questa breve guida che svilupperemo nei tre passi che seguiranno l'introduzione che state leggendo in questo momento, ci occuperemo, come indicatovi anche attraverso il titolo della guida, di spiegarvi come comportarsi con il recesso anticipato di un contratto di locazione. Questa potrebbe essere una situazione interessante perché facilmente verificabile a tutti. Possiamo immediatamente incominciare le nostre argomentazioni su questa tematica.
Il contratto di locazione è un contratto, in cui si ha l'obbligo di pagare l'affitto per l'intera durata. Il fatto che si paga a rate mensili non cambia il fatto che bisogna pagare la somma indicata e non a proprio piacimento. Purtroppo sono molte le cause che portano a recidere i contratti di locazione, a volte perché si trova un altro lavoro e quindi bisogna andare all'estero oppure bisogna spostarsi semplicemente da città in città; altri motivi possono essere anche la nascita di un bambino oppure per motivi privati come una lite in condominio qualora la casa fosse in condominio oppure purtroppo anche per problemi di salute.
Esistono dunque soluzioni differenti da poter prendere in considerazione in base ai diversi casi che si hanno di fronte.
Occorrente
- modulo prestampato
Le condizioni di recesso anticipato
Qualora abbiate stipulato un classico contratto avente una durata di quattro anni, che potrebbe essere rinnovato per altri quattro anni, il soggetto locatario ha l'opportunità di esercitare una sua facoltà di recessione dal contratto stesso in qualsiasi momento anticipatamente rispetto alla scadenza naturale del contratto stesso. Al contrario, invece, al locatore non è concesso questo diritto. La richiesta di recesso anticipato deve essere subordinata all'esistenza di gravi condizioni, che possono essere oggettivi, estranei alla volontà dell'inquilino, imprevedibili o lavorativi.
Facoltà d'esercizio del diritto di recesso anticipato del locatario
Un aspetto decisamente importante da conoscere è che il recesso da un contratto di locazione anticipato rispetto alla sua scadenza naturale, per delle motivazioni gravi, dev'essere necessariamente chiesto dal locatario con un preavviso rispetto alla data in cui si desidera lasciare l'immobile di sei mesi. Questa domanda dovrà essere formulata per iscritto e inviata al locatario via posta per mezzo di lettera raccomandata, o con un modulo stampato scaricabile da Internet, con ricevuta di ritorno. In questo modo il conduttore, in caso di controversie, potrà conservare una debita attestazione.
Diritto di recesso del proprietario
Il proprietario potrà esercitare il diritto di recessione anticipata dal contratto in essere esclusivamente in alcune fattispecie. Per esempio, nel momento in cui egli avesse bisogno di riservare l'immobile dato precedentemente in locazione per suo uso abitativo, oppure, qualora decidesse di destinarlo a tali finalità per parenti stretti; o se volesse demolirlo perché gravemente danneggiato, se volesse convertire la casa in immobile con finalità sociali; oppure se l'inquilino non pagasse più regolarmente le mensilità o non le paga affatto. Eccovi, in conclusione, un link d'approfondimento: https://it.wikipedia.org/wiki/Locazione.