Come compilare una ricevuta fiscale
Introduzione
Chi possiede un'attività commerciale sa bene quanto sia importante pagare le tasse e i tributi. Un'operazione fondamentale, quando si vende un prodotto o un servizio, è la compilazione della ricevuta fiscale in sostituzione dello scontrino.
In effetti lo scontrino fiscale che riporti tutti i dati della ditta emittente previsti dalle vigenti normative tributarie, funge da ricevuta fiscale.
Lo scopo di questa guida verte proprio su questo aspetto.
Vedremo infatti, come compilare una ricevuta fiscale in maniera chiara e corretta, attraverso pochi e semplici passaggi.
Occorrente
- blocco ricevute fiscali
- timbro
I blocchi di ricevute fiscali si acquistano da rivenditori autorizzati o si possono acquistare su internet.
Al momento dell'acquisto delle ricevute, bisogna presentare al venditore la partita IVA e la visura camerale aggiornata; che ha valenza tre mesi.
Questi documenti serviranno al venditore per registrare l'acquisto, e in particolar modo per l'intestazione delle ricevute.
Una volta acquistato il blocco più adatto al tipo di attività bisogna compilare tutti i fogli contenuti nel blocco con numerazione progressiva.
Ogni ricevuta ha una copia che viene automaticamente compilata con la carta copiativa.
Sotto la copia, va messo il cartoncino che viene fornito insieme al blocco.
Per ogni ricevuta, ovviamente, si deve spostare il cartoncino per consentirne la copia.
Ogni ricevuta deve essere datata, intestata o timbrata con le generalità della ditta emittente. Si può far stampare i dati previsti dalla normativa sul blocco delle ricevute.
Prestare attenzione che compaia sempre la dicitura " ricevuta fiscale" sul suo lato sinistro.
Su ogni ricevuta dovrà essere ben leggibile il nome dell'attività che l'ha rilasciata, l'indirizzo fiscale e la partita IVA. Deve essere timbrata sia la ricevuta che la sua copia. Quando si paga un oggetto, oppure un servizio, deve essere rilasciata la ricevuta compilata in ogni sua parte.
Quando si fa una ricevuta fiscale, va inserito: il tipo di prestazione effettuata, la quantità di prestazioni e l'importo unitario di ogni prestazione. Nella parte bassa della ricevuta, va inserito l'importo pagato, e il totale della ricevuta.
Può essere inserito anche l'importo ancora da saldare ma va indicato "Importo non pagato".
È possibile eseguire una fattura in sostituzione della ricevuta fiscale, sempre sugli stessi blocchi predisposti per le ricevute fiscali.
Non mi rimane altro da fare che augurarvi buon lavoro.