Innanzitutto va sottolineato che esistono alcuni dati basilari che vanno inseriti su una fattura sanitaria, magari a penna o creando dei modelli prestampati tutti uguali per risparmiare tempo: il nome e cognome del medico, il ramo medico in cui è specializzato, la partita IVA, il suo indirizzo, il suo numero, il prezzo della fattura e la causale, i dati del cliente (nome, cognome, indirizzo, codice fiscale), la marca da bollo e la dicitura di una legge ossia quella n.98 del 2001. Infatti, queste sono tutte informazioni di cui il medico necessita per compilare una fattura sanitaria. Questo tipo di fattura viene fornito dai medici di famiglia quando compilano determinati certificati (ad esempio quello che viene poi fornito alla scuola guida in caso del conseguimento della patente), e viene anche rilasciato dalle ASL dopo aver effettuato i controlli a pagamento. Tuttavia, ci sono dei casi in cui i dati possono cambiare: per esempio, quando il cliente è munito di partita IVA, ed è possibile inserire quella anziché il codice fiscale anche se generalmente è preferibile quest'ultimo.