Come compilare un F24 per ravvedimento operoso
Introduzione
Il debito pubblico dello Stato viene coperto da una grossa quantità di persone che rappresentano i punti deboli, esse dovranno sobbarcarsi di moltissime spese. In tal modo si evince una società dove tutto si paga a caro prezzo. Non tutti però riescono a pagare le cifre che vengono richieste e così è facile trovarsi in mano a persone poco raccomandabili come strozzini e creditori. La guida in questione va a dare una buona spiegazione per quanto riguarda il modo di compilare un modello F24 per ravvedimento operoso cioè un modulo che offre la possibilità di pagare una sanzione minore basta che si saldi il debito. Compilare un qualsiasi modulo è molto importante consultare un qualsiasi metodo di compilazione anche per qualche informazione in più che durante la compilazione potrebbe risultare letale o meglio molto importante per la giusta correttezza di compilazione. Vediamo quindi di seguito in questa guida come compilare un F24 per ravvedimento operoso.
La procedura
Tale procedura è stata disciplinata, prima di tutto dall?Art. 14 della Legge n.29/1990 e successivamente dall?Art. 13 del Decreto Legislativo n. 472 del 1997. Mediante tale procedura è più facile pagare il proprio debito, in quanto vengono ridotte le penalità e le multe da pagare che non fanno altro che ritardare la possibilità di ottemperare al pagamento. Tutti i giorni, infatti, l'interesse è dell'1% sul pagamento che dovrà essere effettuato. Per il pagamento di tutta la somma dovuta, bisogna stilare un modello chiamato appunto F24 che, di solito, si usa per regolarizzare le imposte sugli intrattenimenti, sull'IVA, sui redditi, quelle sostitutive, l?IRAP. La procedura ovviamente è quella più importante infatti, questo F24 o meglio questo modulo serve per la compilazione di moltissime cose che possono variare da un debito pubblico fine come in questo caso ad un fatto operoso.
Agenzia delle Entrate
Recandosi sul sito web dell'Agenzia delle Entrare si potrà accedere all'elenco dove ci sono tutti i codici tributo, essi dovranno essere inseriti negli spazi allora assegnati. Il pagamento a rate purtroppo non è previsto, però si potrà adottare la compensazione coi crediti d?imposta se sono presenti. Questa tipologia di modello, ossia l'F24 è presente solo in Italia ed in sostituzione di altri modelli utilizzati in passato.
Vedi il seguente link: http://ricerca.agenziaentrate.gov.it/Wrapper/tributi_tp/?q="codice+tributo". Ovviamente per la compilazione c'è sempre bisogno di un modulo che lo possiamo scaricare dal sito ufficiale dell'agenzia delle entrate o lo possiamo compilare anche in maniera online per poi inviarlo tramite email all'interessato o anche stamparlo dopo averlo compilato.
Le copie
Quando il modello F24 sarà legittimato, andranno fatte tre copie dove due restano all'ufficio dove si eroga il denaro, mentre l'altra oltre ad essere restituita dovrà essere anche timbrata. Anche in questo caso la tecnologia viene in supporto. Infatti, si potrà fare ciò tramite internet a seconda degli istituti che lo prevedono. Bisognerà dirigersi sui servizi denominati Internet corporate Banking per le imprese e l??home Banking? per i soggetti privati. Si potrà ricorrere al ravvedimento parziale nel caso in cui preferiate utilizzare il frazionamento del debito d?imposta, con le penalizzazioni fiscali di cui sopra abbiamo già accennato. Va però detto che qualora la scelta ricada su questa determinata soluzione, si andrà a correggere in parte la violazione. La motivazione è da ricercare nella specificazione chiara, visto che si abbracciano più procedure, quindi andrà detta la motivazione della domanda e la modalità di pagamento. Come abbiamo detto una volta che abbiamo finito la compilazione ci saranno diverse copie di questo foglio che andranno ai dovuti interessati. Ovviamente consigliamo sempre di consultare il ragioniere di fiducia per quanto riguarda il modulo di compilazione F24 e tutte le sue caratteristiche visto che il ragioniere tende a rappresentare la figura che conosce molto bene quel campo.