Come compilare le schede HACCP
Introduzione
L'HACCP è un programma obbligatorio e preventivo che tutte le imprese alimentari devono osservare per la verifica di ciascun alimento, nel campo della sicurezza dell'igiene. Il programma è stato accettato a livello europeo con lo scopo di garantire a ciascun consumatore, che il prodotto comprato sia controllato accuratamente, e creato in base alle normative vigenti. Vediamo con l'aiuto di tale tutorial come compilare le schede HACCP.
Occorrente
- Impresa alimentare
Occorrerà tenere ben presente, che le schede sono il risultato di discussioni attente, ed anche verifiche effettuate internamente a ciascuna azienda. Tramite l'utilizzo di tali azioni, una volta che sono stati individuati certi parametri mediante i quali avrete la possibilità di fare praticamente delle azioni correttive su varie procedure adottate, attrezzature, produzione, materie prime utilizzate.
Ciascuna scheda HACCP dovrà essere compilata nel rispetto delle vigenti norme della regione dove l'azienda opera e lavora. Nel primo foglio della scheda, occorrerà specificare il nome dell'attività, l'ubicazione, la tipologia dell'azienda, il nome e il cognome del titolare, la partita IVA ed il recapito telefonico. Successivamente, sarà obbligatorio indicare il nominativo del responsabile del piano HACCP. Trattasi normalmente della stessa persona che compila la scheda.
Una volta che saranno raccolti i dati generali dell'azienda, si dovrà compilare una scheda per la descrizione dei locali. Tale operazione viene fatta per ciascun ambiente definendo il suo uso. Se avete l'autorizzazione sanitaria, la dovrete direttamente inserire negli spazi dedicati. Inoltre, potrete includerne anche se ne avete reperito dal Comune. La seguente sezione che dovrà essere compilata, è quella relativa all'attrezzatura. Occorrerà elencare semplicemente il tipo di attrezzi che avrete a disposizione per poter svolgere l'attività nell'azienda. Per esempio trattasi di affettatrici, frigoriferi, frullatori ed altri elettrodomestici.
È essenziale individuare punti critici di controllo HACCP di ogni scheda. È bene individuare anche tutti i punti che potranno essere a rischio inquinamento per svolgere l'attività. Si valutano praticamente tutti i passaggi della produzione, il movimento degli alimenti da un ambiente all'altro, ed anche della conservazione degli ingredienti. Ricevimento merci, vendita, stoccaggio, scadenze, sanificazione dei locali e formazione del personale sono l'ultimo atto da eseguire. Per ciascuno di essi, si dovranno studiare giuste misure non soltanto per la miglioria dell'azienda, ma anche rispettando la normativa vigente.