Come compilare il modello F23 per il rinnovo del contratto di locazione
Introduzione
Il modello F23 è un modello da compilare per il pagamento di tasse, imposte e tributi da parte del contribuente all'Agenzia delle Entrate. Il modello F23 è il modello che deve essere compilato nei casi di rinnovo del contratto di locazione. In questa guida vi daremo alcuni suggerimenti sul come compilare il suddetto modulo, evitando errori o dimenticanze, che potrebbero causare problemi fiscali. Buona lettura e buona compilazione.
Occorrente
- Modello F23
- Contratto di locazione
Scaricare il modulo F23 in triplice copia
Innanzitutto dovrete procurarvi il modello F23 in triplice copia. Per fare questo potrete comodamente collegarvi al sito internet dell'Agenzia delle Entrate e scaricarlo, per poi stamparlo da casa. Se non avete accesso internet, potrete recarvi in un ufficio postale oppure presso la vostra Banca e richiederne uno. Per la compilazione, potrete seguire le istruzioni poste in ultima pagina; non sarà dunque difficile la compilazione, in quanto potrete seguire passo passo tutti i codici tributi, i riferimenti delle regioni e tutto il necessario. Di per sé il modello è diviso in tre sezioni: il versamento diretto al concessionario, dove bisogna indicare la città di residenza; la delega irrevocabile che specifica l'agenzia che provvederà al pagamento ed infine il numero di riferimento.
Inserire i dati richiesti
Passando alla vera e propria compilazione, bisognerà andare ad inserire i dati anagrafici, ossia i dati del proprietario e dell'affittuario. Al passo 4 saranno necessari il cognome, nome, data di nascita, sesso, comune di nascita, provincia e codice fiscale del proprietario; al passo 5 saranno necessari tutti gli stessi dati, questa volta dell'affittuario o locatario. Nella sezione successiva dovrete indicare al passo 6 l'ufficio o ente dell'Agenzia delle Entrate di zona, tramite il codice che si trova in fondo al modello. Siccome si tratta di un rinnovo di locazione, potrete tranquillamente saltare i passi 7, 8 e 9. Al passo 10 si devono indicare gli estremi dell'atto o del documento, ossia l'anno in cui il contratto di locazione è stato registrato per la prima volta, poi il numero di registrazione preceduto dalla serie dell'atto 03 diviso da una barra. Nel passo 11 servirà il codice tributo, indicando ad esempio se siete di fronte ad un rinnovo di prima annualità, inserendo il codice 115T, oppure 112T se è un rinnovo successivo. Nel passo 12 poi va inserita la causale dell'imposta, che è proprio il rinnovo del canone d'affitto; mentre al passo 13 si inserisce l'importo da versare, ossia il 2% del canone annuo, non inferiore a 67 Euro.
Procedere al pagamento
La compilazione è terminata, in quanto l'ultima sezione è a cura dell'ufficio di pagamento, quindi verrà lasciata in bianco. Apponete la firma e potrete procedere al pagamento. Vi verranno lasciate due delle tre copie, di cui una andrà data all'affittuario. L'imposta di pagamento deve essere divisa in parti uguali tra il proprietario e l'affittuario.