Negli ultimi anni, stiamo vivendo un periodo di crisi economica generalizzato, che ha colpito grossa parte della popolazione. Un problema che deriva anche dalla mancanza di lavoro, perché molte attività (a cominciare dalle aziende) chiudono continuamente. In un caso o nell'altro, viene a mancare un'importante entrata mensile. Diventa quindi fondamentale trovare un nuovo lavoro, per ottenere un sostentamento economico. Una soluzione non proprio facile, poiché per riuscirci occorre molto tempo. Quindi per affrontare questo disagio è possibile richiedere un sostegno economico al proprio Comune di appartenenza. Inoltre lo Stato dal 1 gennaio del 2019 ha introdotto il reddito di cittadinanza, un aiuto economico più concreto, rivolto principalmente alle fasce di popolazione più deboli. Ovviamente per usufruire del reddito minimo occorre essere poveri e disponibili ad accettare proposte di lavoro e formazione. A qualche forma di reddito minimo possono accedere i disoccupati e i sottooccupati, ma non le casalinghe e studenti. Pertanto un primo passo da fare, qualora ci si trovasse in queste circostanze, sarebbe quello di rivolgersi al proprio comune di appartenenza. Lo scopo di questa guida verte proprio su questo aspetto. Vediamo, quindi, come chiedere un aiuto economico al proprio comune.