Come chiedere un aiuto economico al proprio Comune
Introduzione
Negli ultimi anni, stiamo vivendo un periodo di crisi economica generalizzato, che ha colpito grossa parte della popolazione. Un problema che deriva anche dalla mancanza di lavoro, perché molte attività (a cominciare dalle aziende) chiudono continuamente. In un caso o nell'altro, viene a mancare un'importante entrata mensile. Diventa quindi fondamentale trovare un nuovo lavoro, per ottenere un sostentamento economico. Una soluzione non proprio facile, poiché per riuscirci occorre molto tempo. Quindi per affrontare questo disagio è possibile richiedere un sostegno economico al proprio Comune di appartenenza. Inoltre lo Stato dal 1 gennaio del 2019 ha introdotto il reddito di cittadinanza, un aiuto economico più concreto, rivolto principalmente alle fasce di popolazione più deboli. Ovviamente per usufruire del reddito minimo occorre essere poveri e disponibili ad accettare proposte di lavoro e formazione. A qualche forma di reddito minimo possono accedere i disoccupati e i sottooccupati, ma non le casalinghe e studenti. Pertanto un primo passo da fare, qualora ci si trovasse in queste circostanze, sarebbe quello di rivolgersi al proprio comune di appartenenza. Lo scopo di questa guida verte proprio su questo aspetto. Vediamo, quindi, come chiedere un aiuto economico al proprio comune.
Occorrente
- Modulo richiesta contributo economico
- ISEE
- Codice fiscale
- Carta d'identità
- Certificato di residenza
Fare la richiesta
Per cominciare devi fare la richiesta al tuo Comune di residenza. Ogni Comune ha un regolamento di Servizio Sociale alla persona o famiglia. Quindi collegati su internet e cerca il sito del tuo comune di residenza. Una seconda alternativa è quella di andare direttamente in comune o all'Ufficio servizi sociali ,per ottenere una copia del regolamento. Anche gli uffici Reteinforma sono provvisti di sportelli dedicati per queste esigenze. Per richiederla bisogna rivolgersi al segretariato sociale, dove durante il primo colloquio con l'assistente sociale, ti fornirà tutte le informazioni in merito dai requisiti alla modulistica. La richiesta del cittadino viene valutata da una commissione appositamente costituita ed il contributo viene stabilito in base alle necessità accertate.
Preparare la documentazione
A questo punto, devi preparare la documentazione necessaria per presentare la domanda. Quindi recati in un centro Caf (Centro assistenza fiscale) di qualsiasi ente sindacato Imps e richiedi il tuo ISEE - Indicatore di Stato Economico Equivalente. L'impiegato vi chiederà una serie informazione per compilare I'SEE, un'operazione che per legge tutt'oggi è gratuita. Attenzione a non confonderla con il reddito annuale. Il reddito ISEE è leggermente più basso e deve essere richiesto con apposita certificazione. Inoltre l'ISEE viene calcolato valutando la situazione economica complessiva del richiedente. Quando fai la richiesta di aiuto economico devi prepararti con una documentazione, inerente alla tua situazione personale o familiare oggettiva alle proprie difficoltà. Ad esempio, devi dimostrate tutte le tue uscite finanziarie dalle spese per le utenze le bollette di gas, luce ecc. Se hai una documentazione di invalidità o di spese mediche, puoi presentare anche quella.
Presentare la richiesta
Per concludere, dopo che hai raccolto tutta la documentazione che ti serve, devi presentare la richiesta. Quindi compila in tutte le sue parti il modulo apposito, che ti verrà fornito dall'operatore del tuo Comune di residenza. Inserisci i tuoi dati personali, l'indirizzo di residenza del Comune e codice fiscale. Dopodiché, allega i vari documenti e i fogli ISEE. Una volta completata la domanda, consegnatela al segretario sociale del Comune. Quest'ultimo prenderà visione della tua situazione economica e ti accorderà l'eventuale aiuto economico.
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Consigli
- Se preferisci può inviare il modulo nel sito apposito del tuo comune di residenza