Innanzitutto esistono due tipi di rimborso: parziale e totale. Il rimborso totale va richiesto, invece, nei casi sottoelencati. Il primo è per mancato utilizzo della prestazione, a condizione di aver disdetto la prenotazione entro i tempi indicati sulla ricevuta di prenotazione rilasciata dal Cup. Un altro caso è la non erogazione o interruzione delle cure prescritte per cause non riconducibili a una rinuncia o a un rifiuto. L'esenzione totale spetta inoltre quando la ASL ha erogato regolarmente la prestazione, ma l'utente risulta esente e nel caso di mancata trascrizione sulla ricetta da parte del medico di un'esenzione già registrata al Distretto sanitario. In alcune regioni, inoltre, esiste la possibilità di avere un'esenzione del ticket sanitario se il reddito familiare è basso.
Invece, il cittadino può richiedere il rimborso parziale quando ha usufruito solo di parte delle prestazioni per le quali ha pagato il ticket può quindi richiedere la restituzione dell'importo per le restanti.