Durante il periodo di congedo matrimoniale il lavoratore è considerato come se fosse in attività di servizio, di conseguenza è prevista la normale maturazione delle ferie e della tredicesima mensilità, nonchè il calcolo per la maturazione del tfr. Nel caso di operai del settore industriale, artigianale o afferente a cooperative, la regolare retribuzione del lavoratore spetta per i primi sette giorni all'inps, mentre per quanto riguarda i restanti giorni di congedo, questi sono a carico del datore di lavoro. Negli altri casi, invece, la retribuzione è totalmente a carico dell'azienda. Ad ogni modo, prima di presentare richiesta sarà nell'interesse del dipendete informarsi presso la propria azienda sulle modalità di richiesta, in modo tale da non incorrere in problemi di tipo burocratico che possono rallentare l'intera procedura.
Ottenere il Congedo Matrimoniale è piuttosto semplice, basterà capire come procedere e seguire passo passo le necessarie operazioni. Se è la prima volta che ne sentite parlare, o semplicemente non sapete bene come procedere, non vi preoccupate, i consigli di questa guida vi verranno in soccorso e potrete farne richiesta in breve tempo, organizzando così il vostro splendido matrimonio e la vostra nuova avventura con il compagno o la compagna della vostra vita.