Introduzione
L'assegno bancario è un metodo di pagamento molto diffuso la cui somma può essere riscossa tramite versamento sul proprio conto corrente, in questo caso bisognerà attendere dai 3 ai 14 giorni per l'avvenuta operazione che vi permetterà di avere la vostra cifra concretamente disponibile, oppure cambiandolo direttamente allo sportello con l'equivalente in denaro contante immediatamente ritirabile.
Se per la prima modalità sarà sufficiente presentarsi presso la propria banca con l'assegno e chiedere all'impiegato effettuare il versamento sul conto di vostra proprietà, la seconda opzione richiede maggiori accortezze, vediamo allora con precisione come cambiare un assegno bancario allo sportello.
Occorrente
- Documento di riconoscimento
- Codice fiscale
- Assegno correttamente compilato
Riscossione immediata per piccoli importi
Qualora si tratti di un normale assegno pagabile a vista al portatore, il beneficiario dovrà presentarsi alla banca da cui è stato emesso il libretto dal quale l'assegno bancario è stato staccato munito del proprio documento d'identità valido e del suo codice fiscale.
Il cassiere dovrà verificare la veridicità delle generalità dell'intestatario e la validità della firma riportata sull'assegno.
Prenotazione o raccomandata per importi elevati
Nel caso si tratti di importi pari e superiori ad euro 1000,00, per evitare contrattempi dovuti alla mancanza di liquidi e contestazioni spesso ingiustificate, è consigliabile prenotare anticipatamente la riscossione accordandosi con la banca telefonicamente o personalmente. In caso di importi pari e superiori ad euro 5000,00 oltre ad effettuare una prenotazione come sopra è stato indicato, se necessario, potete inviare una raccomandata con ricevuta di ritorno al rappresentante legale della banca in oggetto e contemporaneamente alla stazione dei carabinieri, annettendo eventuali fatture o il motivo del rilascio dell'assegno, informando della data e dell'orario in cui intendete procedere alla riscossione, annoverando il nome della filiale, fotocopia fronte e retro dell'assegno, del vostro codice fiscale e del vostro documento d'identità (nel caso si tratti di una società sarà necessaria anche la fotocopia della visura camerale) Operando in questo modo sarete tutelati in caso di rifiuto potrete contattare un ufficiale di polizia giudiziaria o un notaio dell'UNEP (questo a pagamento) in modo da far valere i vostri diritti.
Versamento sul conto corrente
Il più delle volte la riscossione avviene senza problemi di sorta, ma in caso ve ne fossero e preferite evitare trafile burocratiche e diverbi potrete in qualunque momento versare l'assegno sul vostro conto corrente e avere i vostri soldi nei tempi già esplicitati.